Sercho, ‘Almeno noi’ (testo)

Ho portato una valigia vuota
Dovrò riempirla e poi tornare qui
Per viaggiare senza stare in alta quota
Sogniamo il weekend, ma è solo martedì
Certi scenari li ho già visti, persone tristi
Serpenti ricchi e sorridenti sanno colpirti
Affilano, affondano lame dietro la schiena
Stavamo tutto il giorno in strada e strada era casa
Correvi forte e mi dicevi: “Non passa il treno”
Sognare rimane sognare, sognare almeno
Di avere chi ci vuole bene, bene davvero
Rubare e vendere quei chili per alzare euro
So che ho deluso chi mi amava, ma vai a capire
Io che volevo sempre dare, senza mai dire
Che ancora prima di iniziare scrivevo fine
Che tutto ciò che può iniziare, poi può finire
Salva almeno noi
Da questo mondo violento
Senza santi né supereroi, ehi, ehi, eh
Dio, ti prego, salva almeno noi
Lascia un sorriso sul viso di chi amo
Poi fai come vuoi
Ma salva almeno noi
Dall’invidia, dall’odio, proteggimi da loro
Il diavolo lavora sette giorni a settimana
Io non dormo da giorni, squaglia il mio cuore d’oro
Per soldi, sconfitte amare, catrame nei polmoni
Sentirsi bene è un po’ come nuotare
Lo fai solo se credi di poterlo fare
Io mi sono tuffato e sono in alto mare, ma
Salva almeno noi
Da questo mondo violento
Senza santi né supereroi, ehi, ehi, eh
Dio, ti prego, salva almeno noi
Lascia un sorriso sul viso di chi amo
Poi fai come vuoi
Ma salva almeno noi
Salva almeno noi
Da questo mondo violento
Senza santi né supereroi, ehi, ehi, eh
Dio, ti prego, salva almeno noi
Lascia un sorriso sul viso di ch amo
Poi fai come vuoi, poi fai come vuoi
Eh-eh-eh, eh-eh-eh
Eh-eh-eh, eh-eh-eh
Eh-eh-eh, eh-eh-eh
Eh-eh-eh, eh-eh-eh