Creta, ‘Carducci’ (testo)
Cosa ti piace di me?
Le mie espressioni come una parata plastica
Le tue lentiggini puntini d’arte classica
Eeee
Siamo cresciuti io e te
E ho il morale che è il morale di una favola
Mi sa di nuovo questa mattina romantica
Aaaa metereopatica
Noi due non sognavamo la vita d’ufficio
E ci sporcavamo con il dentifricio
La chiamavamo felicità
E fare quello che ci va
Ci va
Ci va
Che ci fa
Stare bene
Ho ancora gli occhi viola
Tu sogni tra le lenzuola
L’aria fuori
È Piena di guai
Guai
Guai
Guai
Ho visto il prof di scuola
Che stava in fissa con Carducci
Mi ha chiesto ora che fai
Ai ai ai ai
Con i pensieri non sono mai stata elastica
Ma da bambini è tutto oro ciò che luccica
Aaaa
Che cosa stupida
Ma scappo al buio e vado sotto le coperte
Il mostro sotto al letto è un po’ che non si sente
Ma so che è ancora lì sotto che dorme
Come i pensieri esce solo di notte
Noi due non sognavamo la vita d’ufficio
E ci sporcavamo con il dentifricio
La chiamavamo felicità
E fare quello che ci va
Ci va
Ci va
Che ci fa
Stare bene
Ho ancora gli occhi viola
Tu sogni tra le lenzuola
L’aria fuori
È Piena di guai
Guai
Guai
Guai
Ho visto il prof di scuola
Che stava in fissa con Carducci
Mi ha chiesto ora che fai
Ai ai ai ai