Lucio Corsi, ‘Trieste’ (testo)

Last Updated: 23 Aprile 2020By Tags: , ,

Testi e Video

Scoprimmo che il vento cantava

Il giorno che passò in tv

Lasciando di stucco un camionista che si riposava

Per qualche ora in un bar

Da quel giorno per le strade di Trieste

Vive gente convinta

Che il vento no

Non era un freno ma una spinta

Che il vento no

Non era un freno ma una spinta

Utile

Per tenere le nuvole in viaggio

Per chi è fermo e non trova il coraggio

Vento che spinge sia le barche che gli uomini

Se non riescono a muoversi

Se non riescono a muoversi

Scoprimmo che il vento cantava

La sera che passò in tv

Fischiando nei televisori di casa in casa

Ma senza muovere niente

Da quel giorno nei palazzi di Trieste

Vive gente convinta

Che il vento no

Non era un freno ma una spinta

Che il vento no

Non era un freno ma una spinta

Utile

Per tenere le nuvole in viaggio

Per chi è fermo e non trova il coraggio

Vento che spinge sia le barche che gli uomini

Se non riescono a muoversi

Se non riescono a muoversi

Venne eliminato dallo show

E rispedito in piazza

Gli dissero che

Per rimanere in tv

Serve la faccia adatta

Ora lo trovi senza labbra e senza denti e senza lingua

Sul lungo mare a rovinare i silenzi

Da solo che fischia

Il vento no

Non era un freno ma una spinta

Il vento no

Non era un freno ma una spinta

Utile

Per tenere le nuvole in viaggio

Per chi è fermo e non trova il coraggio

Vento che spinge sia le barche che gli uomini

Se non riescono a muoversi

Se non riescono a muoversi

 

 

 

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