SANREMO 2023/ Will: “La notte sogno un duetto con Fabrizio De Andrè”

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(di Daniele Rossignoli) – ‘La notte sogno un duetto con Fabrizio De Andrè”. Non potendo svelare con chi duetterà durante la serata dedicata alle cover al prossimo Festival di Sanremo, il giovane Will svela invece quello che è un suo sogno, ovviamente impossibile. “Quando è arrivata l’ondata della trap avevo 16 anni e ho iniziato ad ascoltare quella musica in maniera pesante. Poi, quando è arrivato il momento di informarmi un po’ di più sulla musica, con l’aiuto della mia famiglia, ho allargato i miei orizzonti, recuperando un sacco di cantautorato italiano e anche canzoni che arrivavano dal Festival di Sanremo. Grazie a mia mamma, che è di Manchester, c’è una parte in me di rock e di pop che arriva dall’inghilterra. Dalla parte di mio padre, invece, ho appreso la cultura musicale del cantautorato italiano perchè lui era innamorato di Lucio Dalla, Zucchero, Fabrizio De Andrè. Io mi colloco in mezzo a queste due culture musicali, che vuol dire un po’ il pop di oggi: scrivere dei bei concetti con sonorità diverse da quelle di una volta”.

William Busetti, in arte semplicemente Will, è quello che si può definire un ragazzo acqua e sapone, il classico ragazzo che ogni genitore vorrebbe: genuino e solare, senza grilli per la testa, consapevole che la strada per il successo è lunga e molto difficoltosa, ma anche determinato al punto che, da promettente calciatore, una volta messo di fronte alla classica scelta ‘cosa fare da grande’ ha optato per lo studio e la musica. Dopo aver superato la finalissima di Sanremo Giovani con il brano ‘Le cose più importanti’, Will al Festival presenta un suo brano autobiografico, ‘Stupido’, “in cui tutti ci si possono ritrovare. A molti di noi è infatti capitato, almeno una volta nella vita, di sentirsi stupidi, facendo delle cose stupide anche per amore. Il tema principale di stupido ruota attorno alle molteplici declinazioni e sfaccettature dell’amore, inteso nella sua accezione più universale. Il brano racconta di storie e intrecci d’amore in cui ci siamo persi e ritrovati, quell’amore che, proprio per le emozioni di cui ti nutre in alcuni momenti della giornata quando ti fermi a pensare ti fa sentire ‘piccolo’ e in altri ti fa sentire un ‘gigante'”.

“Sono particolarmente legato a ‘Stupido’ -racconta Will- e l’avevo tenuta per un’occasione importante, sono contento possa essere la mia compagna di viaggio per questo Sanremo 2023. Un pezzo più maturo sia nelle parole che nelle melodie che spero possa emozionare arrivando a tantissime persone, sicuramente un pezzo sincero e sentito, a tratti anche terapeutico e malinconico che si apre nel ritornello e ti fa venire voglia di cantare”. ‘Stupido’, spiega Will “è una di quelle canzoni nate alla fine della sofferenza Covid, quando ancora non si sapeva quando si sarebbe tornati ad uscire. Mi è arrivato questo provino da Simone Cremonini ed era una cosa un po’ diversa dal mio solito, un po’ più matura. Ci ho lavorato molto perchè volevo un pezzo che parlasse d’amore ma che lo facesse per tutti. Ho mandato il provino al mio discografico a cui è piaciuto ma era talmente diverso che forse non eravamo pronti per un brano del genere e lo abbiamo accantonato, senza un vero obbiettivo. Quando è iniziata a circolare la parola Sanremo lo abbiamo titrato fuori subito, ritenendolo il pezzo perfetto o meglio ilmiglio re tra quelli che evevano in mano. Non è un pezzo nato per il Festival”.

Il momento migliore per ascoltare questo brano “a mio avviso è a fine giornata. Ogni giorno si vivono emozioni forti che in qualche modo ti segnano e che ti porti nei pensieri fino a tarda notte. E’ proprio in questi momenti in cui ti scorrono davanti le immagini della quotidianità che il brano trova la sua massima espressione. ‘Stupido’ vuole anche essere uno slogan: non bisogna avere paura di esternare le proprie emozioni e fragilità, l’importante è sempre agire in maniera autentica e vera anche se in alcuni momenti possiamo sembrare degli stupidi. Anche la fine di una relazione di qualsiasi natura in cui l’amore è protagonista porta con sè ferite, dolori e cicatrici difficili da ricostruire, e nonostante spesso mentiamo a noi stessì facendo gli stupidi, voltare pagina non è mai facile”.

Mancano ormai pochi giorni al 7 febbraio, quando partirà la 73/ma edizione del Festival “e io mi sto preparando al massimo -spiega Will- perchè vorrei rispettare la storia musicale di questo palco incredibile. Io arrivo dallo sport, ho sempre giocato a calcio e sento sempre il peso della competizione. La mia più grande paura è di non essere all’altezza degli artisti che canteranno prima e dopo di me, consapevole che arrivo con una esperienza forse diversa da tutti e con una visione della musica completamente nuova per me. Per questo ho l’impressione di sentirmi stupido e mi arriva l’ansia. Quando però penso a quello che devo fare tutta questa ansia si trasforma in una carica: quando inizierà tutto spegnerò la testa e inizierò a giocare, cercando di fare tutto al meglio perchè ormai l’allenamento è finito, bisogna scendere in campo e giocare”.

Quanto poi al fatto che a Sanremo, per la prima volta dopo anni, sembri esserci un ritorno alle canzoni d’amore, senza brani particolarmente ‘violenti’ per Will “è una cosa bella. A me -osserva- comunicare l’odio non sembra una buona idea, soprattutto se si parla ai giovani”.

A Maggio Will si prepara inoltre a tornare alla dimensione live con lo ‘Stupido Tour Venti23’, organizzato e prodotto da Magellano Concerti. Queste le prime date annunciate del tour: 3 maggio a Milano (Magazzini Generali), 4 maggio a Padova (Hall) e 11 maggio a Roma (Orion). “So quanto importante sia la dimensione live -sottolinea Will- un passaggio che ti rendere artista. Dopo il Festival ci sarà il tour e sarà incredibile. L’unico momento in cui mi sento completamente un artista è quando faccio i live, sento il calore della gente”. ‘Stupido’ è scritta da Will insieme a Simone Cremonini ed Andrea Pugliese su etichetta Capitol Records (Universal Music Italy). Il brano anticipa l’uscita del primo disco d’inediti dell’artista atteso per i prossimi mesi. capitol records, univcersal music italy,

 

Credit Photo: Ok

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