“Her name is Rio and she dances on the sand….” suonava una delle hit più ascoltate (e indimenticate) degli anni 80. Firmata Duran Duran. Era esattamente il 10 maggio e correva l’anno 1982 quando la band inglese pubblicò l’album Rio, che prendeva il nome da uno dei successi contenuti, che li consacrò definitivamente nel panorama mondiale. Si trattava del secondo album della band, una delle più riuscite creazioni della musica pop anni Ottanta. Qualche titolo? Rio, Hungry like the wolf, Save a Prayer, The Chauffeur, New Religion…. A questo speciale successo è dedicata la puntata di Classic Albums, in onda martedì 5 luglio alle 22.50 su Rai 5. Sullo sfondo dei disordini sociali del governo Thatcher e la Guerra delle Falkland, la band pubblica il proprio secondo e acclamato album. Roger Taylor, John Taylor, Nick Rhodes e il cantante Simon Le Bon, tornano in studio e riascoltano le tracce originali del disco, raccontando gli aneddoti della sua genesi, l’interazione tra musica e moda, e soprattutto lo strumento dei video musicali, con la storica collaborazione col regista Russel Mulcahy, nello Sri Lanka.
Correva l’anno 1982. E Rio, dei Duran Duran, segnò un’epoca. Lo raccontano a Rai5 Roger Taylor, John Taylor, Nick Rhodes e Simon Le Bon
Di Redazione Il Mohicano|2022-07-04T19:34:04+02:00Luglio 4th, 2022|Categorie: Senza categoria|Tag: Classic Albums, duran duran, John Taylor, Nick Rhodes, rai 5, roger taylor, Simon Le Bon|Commenti disabilitati su Correva l’anno 1982. E Rio, dei Duran Duran, segnò un’epoca. Lo raccontano a Rai5 Roger Taylor, John Taylor, Nick Rhodes e Simon Le Bon