INTERVISTA/ Tutta la milanesità del trio Il Pagante nell’ultimo album ‘Devastante’

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(di Daniele Rossignoli) Una fotografia della società, dei giovani e di Milano: tutto questo è ‘Devastante’, il nuovo album del progetto musicale Il Pagante formato da Roberta Branchini, Federica Napoli e Eddy Veerus. ‘Devastante’,disponibile in Cd e vinile e in uscita domani venerdì 21 gennaio, è il terzo album in 13 anni di carriera del trio milanese. Contiene 11 tracce con feat di Lorella Cuccarini, J-Ax, Carl Brave, Vegas Jones, Chadia Rodriguez, Jake La Furia, Miss Keta e Stash. “E’ un album molto milanese -spiega Federica Napoli a IlMohicano- sia nel inguaggio che nei contenuti. Sin dal n ostro primissimo album c’era tutta la nostra milanesità. Andando avanti ci siamo presi poi una bella fetta d’Italia ma non abbiamo mai dimenticato le nostre origini”.

“Milano -sottolinea da parte sua Eddy Veerus- è come se fosse la nostra scuola. Milano ha influito tanto sulla nostra personalità e sulla nostra musica, ci ha dato una identità. In ogni album abbiamo voluto evidenziare questo nostro attaccamento alla città”. Un  attaccamento alla città e al suo stadio san Siro a cui è dedicato un brano: “Siamo tutti tifosi di calcio e ognuno di noi ha dei ricordi, delle emozioni legato a quello stadio. San Siro è uno dei monumenti di Milano e non andrebbe abbattuto. Abbiamo provato a chiederci cosa ci lega a quel posto: le partite e le emozioni di quei 90 minuti, le salamelle pre o post partita, le scalinate infinite ma non solo, è il posto più grande dove suonare, il punto di arrivo per ogni musicista”.

L’album contiene brani scritti prima e dopo il lockdown che tuttavia, precisa Eddy Veerus “non ha influenzato la nostra scrittura. certamente -aggiunge- ha influito sul nostro modo di vivere, sulla nostra maturazione e sulla nostra crescita. Ci rivolgiamo ai nostri coetanei ma non solo. Le chiavi di lettura, rispetto ai nostri precedenti album, sono diverse: attenti al sociale ma sempre con ironia”. Il progetto Pagante, spiega Federica Napoli “è una critica sociale fatta però con ironia. In tutti i nostri brani l’ironia e un comune denominatore”.

Un album, quindi “scanzonato, allegro ma con diversi punti di riflessiosne sulla nostra società: “non vuole essere un concept album, anche se ancora una volta fotografa un momento esatto della società del nostro paese, le sue manie e le sue debolezze -spiegano- ma nasce dalla volontà di raccogliere brani scritti e pensati durante un lungo periodo e ‘Devastante’ ci è sembrato il titolo più giusto per raccogliere questi brani, queste storie. Devastante a Milano è un vero e proprio claim, un sinonimo di esagerato, sia in senso positivo che negativo”.

‘Gente de La Mañana’ “è uno dei tre brani scritti prima dell’inizio della pandemia  racconta Il Pagante- narra di un mondo che conosciamo bene, il mondo di Ibiza e delle chiusure ma con uno sguardo dark. Il brano, prodotto da Hiisak, è una sorta di avanguardia dove alla house si aggiunge una parte rap. Sarebbe potuto essere un singolo estivo ma il Covid ha cambiato i nostri piani”.

Tra gli altri brani scritti prima della pandemia troviamo anche ‘Se fem?’, un brano tipicamente Slap house. “In milanese ‘Se fem?’ significa ‘Cosa facciamo – racconta la domanda che chiunque di noi si fa quando si ritrova con gli amici all’inizio di una serata”. Tra i brani che hanno anticipato il nuovo album anche ‘Portofino’, pubblicato nel luglio 2020. Parlando invece di ‘Open Bar’, il singolo certificato Platino pubblicato la scorsa estate, Il Pagante racconta: “L’estate 2021 per qualcuno è stata l’estate del ‘tutto aperto’ dopo un anno e mezzo di reclusione forzata e noi abbiamo deciso di farla cominciare al grido di ‘Open Bar’, che per definizione è sempre stato sinonimo di liberi tutti o avanti il prossimo. Quando l’abbiamo pubblicata, la scorsa estate, eravamo consci del periodo storico che stavamo vivendo e chiaramente la nostra provocazione era proprio lì: Chi vuole una estate open bar? La risposta era prevedibile, tutti”.

Nel disco ci sono poi due brani estremamente attuali: ‘Italiani a Londra’, feat. J-Ax, prodotto da Roofio e scritto prima della pandemia per raccontare i nostri connazionali a Londra e ‘Smart Working’, un pezzo scritto insieme a Merk & Kremont a novembre del 2020, durante il secondo Lockdown. “Avevamo deciso di partire per Fuerteventura per staccare e lavorare insieme alternando lavoro, in smart working, e surf. Il brano racconta perfettamente una delle vere rivoluzioni del covid, il lavoro da remoto”.

Tra le collaborazioni forse più inaspettate del disco quella con Carl Brave in ‘La grande bellezza’, il brano più indie dell’album prodotto da Ceri “nato da un’idea molto semplice, il confronto tra Roma e Milano o meglio tra la Milano bene e la Roma bene dei Parioli. Siamo davvero felici del risultato finale”. Tra le altre collaborazioni quella con Vegas Jones e Chadia Rodriguez in ‘No va Be’, il pezzo più club dell’album:Noi viviamo andando a suonare nei club, facendo Dj Set quindi è normale scrivere di quello che vediamo e viviamo come in No va be”, raccontano i tre ragazzi.

La decima traccia del disco, ‘San Siro’, è un brano che vuole essere un vero e proprio tributo allo Stadio milanese. L’album si chiude con la title track ‘Devastante’, brano, prodotto da Greg Willen “con un mood dark che fotografa bene la Milano che ci ha ispirato, quella delle feste abusive durante il lockdown”. Tra le canzoni forse più inattese del progetto c’è ‘Un pacco per te’, il brano pubblicato per il Natale 2021 che vede Il Pagante collaborare con Lorella Cuccarini. Del brano è disponibile anche il video girato tra l’Italia e New York.

 

Tracklist di ‘devastante’:

  • “Gente de La Mañana
  • “Se Fem?”
  • “Portofino”
  • “Open Bar” feat STASH
  • “Italiani a Londra” feat. J-AX
  • “Smart Working”
  • “La Grande Bellezza” feat. CARL BRAVE
  • “Un Pacco per te” feat. LORELLA CUCCARINI
  • “No va be” feat. VEGAS JONES & CHADIA RODRIGUEZ
  • “San Siro” feat JAKE LA FURIA
  • “Devastante” Feat M¥SS KETA

 

 

 

 

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