Vittorio Cuculo incontra i Sassofoni della Filarmonica Sabina ‘Foronovana’
Si intitola ‘Ensemble’, il nuovo disco firmato Vittorio Cuculo Quartet incontra i sassofoni della Filarmonica Sabina ‘Foronovana’ disponibile sui principali digital stores e in copia fisica da martedì 18 maggio. Prodotto dall’etichetta Wow Records di Felice Tazzini e Francesco Pierotti, in questo album, insieme al sassofonista Vittorio Cuculo (sax alto, sax soprano in ‘Misty’), compongono la sezione ritmica Danilo Blaiotta, pianista di talento della nuova generazione, Enrico Mianulli, contrabbassista di notevole esperienza e solidità ritmica e una vera e propria leggenda vivente della batteria jazz nazionale e internazionale: Gegè Munari
Ad arricchire questo intrigante quartetto, la cantante Lucia Filaci (in ‘Brava’), il chitarrista e arrangiatore Roberto Spadoni (in ‘Io non Ridevo’, ‘Fuga di Notizie’ e ‘Bye-Ya’), il percussionista Dimitri Fabrizi (marimba in ‘Misty’) e i Sassofoni della Filarmonica Sabina ‘Foronovana’, ensemble di fiati che apporta il suo significativo contributo sonoro al CD.
La tracklist è formata ‘Donna Lee’ (Charlie Parker, arrangiamento di Riccardo Nebbiosi), ‘Misty’ (Errol Garner, arrangiamento di Riccardo Nebbiosi), ‘Brava’ (Bruno Canfora, arrangiamento di Riccardo Nebbiosi), ‘My Funny Valentine’ (Richards Rodgers–Lorenz Hart, arrangiamento di Massimo Valentini anche della live version), ‘Caravan’ (Juan Tizol-Duke Ellington, arrangiamento di Mario Corvini) e ‘Bye-Ya’ (Thelonious Monk, arrangiamento di Roberto Spadoni) sono famosi e importanti standard appartenenti alla tradizione jazzistica (eccezion fatta per Brava), mentre ‘Io non Ridevo’ e ‘Fuga di Notizie’ sono composizioni originali figlie della creatività di Spadoni.
‘Ensemble’ è un disco ancorato alla tradizione del jazz, ma al tempo stesso è concepito con l’intenzione di far emergere lo spirito di aggregazione fra tutti i musicisti. Arricchito dall’incontro tra generazioni e personalità diverse, tutto il materiale musicale trova continuità e amalgama nelle sonorità proposte dal sax del leader del quartetto. Inoltre, il disco è impreziosito dalle note di copertina scritte da due giganti del jazz come Stefano Di Battista e Paolo Fresu, e dalle liner notes autografate da Eugenio Rubei, patron dello storico jazz club Alexander Platz.
“Caratterizzato da uno spirito di incontro, ‘Ensemble’ -sottolinea Vittorio Cuculo- rappresenta un’idea di aggregazione fra generazioni diverse ed esperienze differenti, generi e stili musicali anch’essi diversi, mettendo in risalto la dimensione del ‘noi’, importantissima nel fare musica, perché ci unisce, ci consente di stare insieme. E oggi, come non mai, questo è di vitale importanza. Inoltre, trattandosi del mio secondo CD (il mio primo è ‘Between’), il lavoro comprende un’orchestrazione per strumenti a fiato, dunque testimonia la voglia di condividere il percorso discografico con altri musicisti che suonano il mio stesso strumento. In sostanza -prosegue- ‘Ensemble’ è l’idea che il senso dell’appartenenza a un organismo più grande, in questo caso il jazz, debba essere recuperato e rinvigorito, donandogli acqua e linfa, così come si fa con una pianta, per farla crescere bella e robusta”.