Dopo l’album ‘Distanza in stanza’, vincitore del premio MEI come miglior disco indipendente 2019, Margherita Zanin torna in scena con un nuovo brano autobiografico, ‘Astri’, scritto e prodotto con Giovanni Garibaldi e Lele Battista.
“Di solito scrivo testi semplici che racchiudono le mie emozioni, i miei dubbi, quello che sto sognando”, sottolinea l’artista ligure. “Un testo come quello di ‘Astri’ si sofferma sulle incombenze generali dell’amore, che sono frutto di esperienze e riflessioni. Una frase della canzone dice che molte volte scivola via il sapore, ovvero, scivola la nostra voglia di stare insieme”.
‘Astri’ è una canzone che prende spunto dalle sonorità della french pop e si muove attraverso linee soul e pop. Il testo si lega in modo molto semplice ad una storia vera che disegna le emozioni come scrigni che racchiudono sogni e timori. Il brano conduce chi lo ascolta in un’atmosfera intima e parla di urgenze emozionali, di una vita spesso da rincorrere e talvolta da rifuggire, ma anche di esperienze che spesso vengono identificate erroneamente come dei tabù.
Il pezzo è stato scritto e prodotto da Margherita Zanin, Giovanni Garibaldi e Lele Battista presso ‘Le Ombre Studio’ di Milano.