‘Una nessuna centomila’, raccolti 900mila euro per i centri antiviolenza

Last Updated: 6 Giugno 2024By Tags:

Solidarietà

Grazie all’evento ‘Una nessuna centomila’ tenutosi all’Arena di Verona il 4 e 5 maggio sono stati raccolti 900 mila euro destinati a 21 centri antiviolenza in tutta Italia. Al raggiungimento di questa cifra ha contribuito ancheraccolta del numero solidale 45580.

ROBERTO NATALE

“Le cifre della raccolta fondi confermano lo straordinario successo della collaborazione tra ‘Una nessuna centomila e la Rai”,  afferma Roberto Natale, direttore di Rai Per la Sostenibilità-ESG.  “A Verona è andata in scena una grande pagina di servizio pubblico. Una pagina che ha saputo portare un messaggio di fortissimo impatto civile a milioni di persone, molti delle quali giovani. La qualità sociale dell’offerta ha portato con sé una grande quantità di ascolti. È motivo di orgoglio per la Rai sapere che quella coinvolgente serata di musica continuerà ora a vivere nell’aiuto concreto a tanti centri antiviolenza”.

FIORELLA MANNOIA

“Sin da subito ci siamo resi conto che stavamo costruendo qualcosa di grande”, racconta Fiorella Mannoia. “Ma il risultato ottenuto di 900.000 euro ci rende davvero felicissimi e orgogliosi. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito per la loro generosità. Avanti così!”.

FERDINANDO SALZANO

“Con grande emozione e soddisfazione, esprimo il mio più sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito al successo di ‘Una nessuna centomila’, commenta Ferdinando Salzano, fondatore di Friends&Parners. “Fiorella Mannoia, Amadeus, tutti gli artisti straordinari che hanno risposto alla chiamata e tutti i partner. Il grande risultato che è stato raggiunto rappresenta un segnale chiaro e potente. Un segnale chiaro e potente di quanto la musica possa essere strumento fondamentale per fare qualcosa di davvero importante. E noi non ci fermeremo”. Tutto questo, aggiunge Salzano “grazie al pubblico presente in Arena, a chi ha seguito il concerto su Rai1, RaiPlay e Rai Radio 2 e al riscontro del numero solidale”.

GIULIA MINOLI

“Siamo profondamente grate e riconoscenti”, afferma Giulia Minoli, presidente della Fondazione Una nessuna centomila. Grate e riconoscenti “al pubblico, agli artisti e agli addetti ai lavori per il risultato ottenuto con i due concerti-evento all’Arena di Verona”. Due concerti “divenuti poi una straordinaria prima serata televisiva, con ascolti eccezionali. Era la prima volta che in Italia si dava vita ad una maratona solidale così contro la violenza sulle donne. Un tema certamente centrale, che merita tutta l’attenzione possibile del nostro Paese, e non solo. Una scommessa vinta dunque e un traguardo che ci spinge a sostenere sempre meglio i Centri antiviolenza. Questo affinché nessuna, da Nord a Sud, possa sentirsi sola in questa fondamentale battaglia per la tutela della propria persona e dei propri diritti”.

Credit Photo: Francesco Prandoni e Luca Brunetti

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