Piero Pelù, ‘grazie alla musica ho combatutto la depressione’

“Grazie alla Dea musica ho combatutto la depressione”. Piero Pelù condivide sui social un messaggio in cui spiega i motivi che l’hanno portato ad un lungo allontanamento dalla musica. “Dieci mesi fa vi scrivevo che avevo subito un forte shock acustico in studio di registrazione e che ero costretto a rimandare in blocco il mio Tour…”, scrive Pelù spiegando che in realtà “in questo periodo ho combattuto la depressione”.

LA DEPRESSIONE

Depressione da cui, spiega “ne sono uscito. Ho tirato fuori le unghie, i denti, sputato l’anima, scritto cose nuove e urgentissime e elaborato altre idee che erano rimaste chiuse nel mio sconfinato archivio. Mentre vi sto scrivendo ho finito di produrre questo nuovo viaggio sonoro che vi raggiungerà prestissimo e in molte forme. Infatti in questo lungo periodo lontano da voi ho fatto foto e video che quanto prima vi mostrerò. Ho una fottuttisima voglia di tornare in mezzo a voi con queste nuove canzoni a cui sono particolarmente legato e con il tour”. un tour, sottolinea “che sarà più coinvolgente che mai. Mi siete mancati, ci vediamo presto Ragazzacc!”.

BIO IN BREVE

Nato e cresciuto a Firenze, Piero Pelù si avvicina alla musica e al rock a soli 8 anni. A Parigi, a dieci anni, rimane letteralmente  folgorato inmun negozio di musica dai Black Sabbath e in particolare dalla modo di Tony Iommi. Nel ’76 assiste al suo primo concerto rock, quello dei New Trolls. Dopo la maturità nel 1980 parte per un viaggio a Londra, deluso dalla musica punk con Antonio Aiazzi, Federico ‘Ghigo’ Renzulli, Gianni Paroccolo e Francesco Calamai fondano i Litfiba. Nel ’99 lascia il gruppo per intraprendere una cariera da solista per farvi ritorno nel 2009. La band si esibisce l’anno dopo in una lunga torunée e il primo giugno esce ‘Stato libero di Litfiba’, doppio album live composto da 24 canzoni storiche e due inediti: ‘Sole nero’ e ‘Barcollo’. Nel 2020 Piero Pelù partecipa, per la prima volta come artista in gara, al Festival di Sanremo con il brano ‘Gigante, dedicato al nipote. Segue l’album ‘Pugili fragili’, primo album di inediti dal 2008.