Il ritorno dei Nobraino con l’album ‘Animali da palcoscenico’

Last Updated: 20 Febbraio 2024By Tags:

Musica

Il ritorno dei Nobraino con l’album ‘Animali da palcoscenico’. Il nuovo disco della band di Riccione sarà disponibile dall’1 marzo, per Baobab Music con distribuzione Universal Music. L’album sarà anticipato da una traccia podcast sulla scomparsa del jazzista Glenn Miller. Podcast pensato come un’informativa propedeutica all’ascolto della storia narrata nella focus track del disco che si intitola appunto ‘Glenn Miller’. Sarà pubblicato su YouTube e successivamente incluso nel disco.

‘ANIMALI DA PALCOSCENICO’

‘Animali da palcoscenico’ segna un ritorno alle origini per la band, che dopo aver passato l’estate 2023 in tour, è tornata in studio per riabbracciare il processo creativo dei loro esordi. La pura essenza della musica rock eseguita con voce, chitarra, basso e batteria. L’album rappresenta un viaggio attraverso il tempo, unendo l’essenza del cantautorato italiano con il rock degli anni ’90 e 2000. Anticipato dai due singoli ‘Fermentazione’ e ‘Dubbi sul futuro’, il disco è un’autentica celebrazione dell’identità della band.

I NOBRAINO

Cresciuti al ritmo di 150 date all’anno i Nobraino  hanno lavorato su ‘Animali da palcoscenico’ nel modo più classico e concreto. Un modo al tempo stesso rivoluzionario, prendendo in mano gli strumenti in una sala prove di tre metri per tre. Nel puro frastuono hanno messo a punto gli arrangiamenti di una decina di brani inediti che avevano già eseguito molte volte live.

I Nobraino sono un gruppo musicale filk rock italiano formatosi nel 1996 a Riccione. La band prova in una saletta improvvisata nei magazzini di una palestra. Nel 2004 vincono la seconda edizione del concorso nazionale per band emergenti ‘Pojan on the rock’. Pubblicano nel 2006 ‘The best of’, disco che raccoglie i lavori della band dagli esordi.Sono gruppo spalla di Roy Paci & Aretuska, di Marta sui tubi e di Morgan.  Sospendono l’attività nel 2017. Attività che riprendono nel 2023 con il nuovo album e il ritorno dal vivo.

LA COPERTINA

La copertina è stata realizzata da Luca Soncini, e raffigura un’immagine, che sembra un incrocio stilistico tra Roger Rabbit e i Fratelli Cohen. Parla della mutazione che avviene sul palcoscenico, dove nel rito del concerto viene evocato lo spirito ancestrale della musica.

Credit photo: Federica Di Marco

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