Claudym, dagli opening act a un live a Parigi

(di Daniela Faggion)

Claudia Maccechini, in arte Claudym, è una delle tre artiste italiane che, insieme a 71 colleghe provenienti da altri 11 Paesi, sono state selezionate dall’autorevole network Keychange per partecipare al suo programma annuale di sviluppo dei talenti, nel tentativo di colmare il gender gap anche nella musica. 

Claudym , in che cosa consiste questo percorso?

Ci sono masterclass, giornate con altri artisti e addetti ai lavori. Cominciamo con un meeting a Bruxelles e concludiamo con una serie di live. Io sono stata selezionata per un concerto a Parigi, credo dopo l’estate e credo all’aperto!

Nella primavera 2022 è iniziato il suo tour italiano, a cui si sono sommate le date come opening act dei Pinguini Tattici Nucleari per due date a Firenze e una al Mediolanum Forum, tutte e tre sold out. Come vive la dimensione live?

A livello emotivo non nascondo che mi metta un po’ di ansia, ma è quello che voglio fare, perciò mi impegno per dare il massimo. Non avendo pensato di fare musica da giovane, non ho fatto esperienza “quando potevo sbagliare”, quindi so di dover dare il massimo ora. Iniziare con un progetto insieme a una major mi fa provare un senso di grande responsabilità. Detto tutto questo, il Forum mi ha dato una bella vibe!

Potesse scegliere una location dei sogni?

L’Arena di Verona. Poi San Siro naturalmente (ride, ndr).

Claudym ha iniziato a cantare in inglese, ma il suo percorso è adesso in italiano. Come canterà all’estero?

Direi in inglese, ma anche in italiano, perché no?

Con i Maneskin in giro è un buon momento per farlo. A proposito: i Maneskin sono partiti dalla strada. Claudym come ha cominciato?

A lungo la musica è stata per me una faccenda totalmente privata, che vivevo quasi di nascosto. Ho frequentato il liceo artistico ma ho fatto Scienze Naturali all’Università… e proprio staccandomi totalmente dall’ambiente artistico ho riscoperto la passione. Poi ho iniziato a lavorare con un producer ma non frequentavo altri musicisti, perché i miei amici facevano altro. Un giorno il chitarrista con cui collaboravamo dice che avrebbe fatto sentire la musica a un amico in island. Mi hanno contattata, abbiamo fatto un primo colloquio… ed eccomi qua.

Ha parlato di un live a Parigi dopo l’estate… ma nel frattempo?

Stiamo organizzando dei live anche in Italia, sia con date me, sia all’interno di festival. E poi c’è c’è il nuovo singolo Bugia (che però è vero!) e il progetto di un nuovo album.

Claudym continua inoltre a disegnare miniature e a curare il suo look a partire da capelli giallo acido destiinati a diventare iconici.

Ho provato vari colori, fino a quando non ho trovato in rete una youtuber russa con questo giallo e ho deciso di provarlo. È diventato il colore… poi, qualche mese dopo, lo ha scelto anche Billie Eilish e qualcuno pensa che io lo abbia copiato. A me comunque piace e continuo a usarlo.