Eugenio in via Di Gioia, ‘Quarta rivoluzione industriale’ (testo)

Testi e Video

Sì, sì, sì (ooh, sì)
Sì, sì, sì (questa è la mia vita)
Sì, sì, sì, sì
Sì, sì, sì, sì questa è la mia vita
Bastava dire di sì, la mia bellissima vita
Che peggio di così non poteva andare
A questo punto qui si può solo guadagnare
Troverai te stesso lavorando da casa
Quarta rivoluzione industriale
Scrivania pulita, nordica, minimale
Quinto piano senza ascensore
Soppalcato, bilocale
Divano, letto e pure ufficio
Senza alzarsi, mica male
In affitto ovviamente, così
Se vuoi, da un giorno all’altro te ne vai
Tipo un’offerta di lavoro via mail
Ti sposi e voli a Dubai
Vita dinamica, molto carina
Senza gli orari, senza cucina
Cena d’asporto, una piadina
Non sporchi niente, fai pure prima (oh)
Una firma qui, ecco il tuo contratto
Da domani puoi stare soddisfatto
Accetta, chiudi e vai, naviga contento
E dopo tutto questo mi dici: “Ci penso”
Ah-ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare
Non scendi a compromessi, cosa ci vuoi dimostrare
Fai pure l’hippie, pure il Gandhi, pure l’eremita
Ma fai qualcosa, produci, consuma e falla finita
Ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare
Forza, sostiene la quarta rivoluzione industriale
E se sei felice tu, lo sai, guardati intorno
Prima pensare ai soldi, poi a cambiare il mondo
Le pensioni lasciamole ai vecchi
Le mansioni agli operai
Un solo posto di lavoro tutta la vita (mai)
Tu sei molto di più, molto di più
Ieri stagista, oggi commesso, molto di più
Domani chissà, molto di più, cosa succederà
Tutto, ora e qui, presente dilatato
Lascia fare a me, dimmi solo che hai accettato
Ci penso
Ah-ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare
Non scendi a compromessi, cosa ci vuoi dimostrare
Fai pure l’hippie, pure il Gandhi, pure l’eremita
Ma fai qualcosa, produci, consuma e falla finita
Ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare
Forza, sostieni la quarta rivoluzione industriale
E se sei felice tu, lo sai, guardati intorno
Prima pensare ai soldi, poi a cambiare il mondo
Sì, sì, sì, sì, questa è la mia vita
Bastava dire di sì, la mia bellissima vita
Che peggio di così non poteva andare
A questo punto qui si può solo guadagnare
Sì, sì, sì, sì, questa è la mia vita
Bastava dire di sì, la mia bellissima vita
Che peggio di così non poteva andare
A questo punto qui si può solo guadagnare
Signor capo delle risorse umane
Senta, io dopo anni di stagismo
All’età di sessant’anni mi sento finalmente pronto
Credo di esser proprio pronto
Finalmente per un contratto a tempo indeterminato
Ah-ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare (come dice?)
Non scendi a compromessi, cosa ci vuoi dimostrare (no, no, cosa?)
Fai pure l’hippie, pure il Gandhi, pure l’eremita (no, no, no)
Ma fai qualcosa (certo), produci, consuma e falla finita (guardalo, guardalo)
Ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare (è tutto tuo, corri ragazzo)
Forza, sostiene la quarta rivoluzione industriale
E se sei felice tu, lo sai, guardati intorno (per questo futuro a portata di mano)
Prima pensare ai soldi, poi a cambiare il mondo
Guardi, volendo, posso fare il team building
Un light lunch, coffee break
Ah-ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare
Guardi, la mia dote migliore è sicuramente l’autoironia, ah, ah (sì, sì, sì, sì)
Ah-ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare
Sì, sì, ho implementato le mie soft skills (sì, sì, sì, sì)
C’ho anche il certificato di resilienza (ah-ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare)
c’ho un badge park della madonna, c’ho tutto
Sono anni che aspetto
Guardalo, guardalo, sii un uomo e vattelo a prendere
Sei il protagonista della tua vita
Ma sai che so anche cantare, no?
Sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, vabbè

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