Parte da Siviglia a settembre il ‘World Tour Première’ di Eros Ramazzotti

Tour

Cinque arene tra le più prestigiose al mondo per dieci anteprime esclusive: partirà dall’arena La Maestranza di Siviglia il 15 settembre il World Tour Première di Eros Ramazzotti, l’inizio del suo nuovo capitolo musicale. Prodotto da Radiorama, la storica struttura di Ramazzotti coordinata da Gaetano Puglisi, e organizzato da Vertigo, società del gruppo internazionale CTS Eventim, il World Tour Première porterà Eros Ramazzotti in alcune delle arene più importanti del mondo, per inaugurare un nuovo viaggio discografico che prenderà il via proprio a settembre.

Dopo l’arena di Siviglia, il tour si sposta in Italia il 17 e 18 settembre al Teatro della Valle dei Templi di Agrigento e poi all’Arena di Verona il 20, 21, 23 e 24 settembre. Il  tour toccherà poi un’altra città culla della cultura europea, Atene, dove Ramazzotti si esibirà il 1 ottobre ed infine questa prima tranche di anteprime esclusive si chiuderà il 6 e l’8 ottobre al Caesarea Amphitheater di Caesarea.

“Siamo orgogliosi ed elettrizzati di poter finalmente tornare sul palco – afferma Gaetano Puglisi, manager di Ramazzotti a capo di Radiorama – Dopo questo periodo di stop forzato siamo pronti a portare la nuova musica di Eros in giro per il mondo e a lavorare anche per riportare in auge un modo totale e completo di intendere l’esperienza musicale. Stiamo preparando diverse sorprese che coinvolgeranno i fan a partire già da queste anteprime del tour: concerti che abbiamo fortemente voluto per festeggiare questo nuovo progetto discografico che Eros ha costruito in ogni dettaglio negli ultimi due anni. È stato un lavoro di scrittura e di produzione molto intenso e siamo orgogliosi di portarlo live in arene cosi prestigiose, trovo che sia la partenza più giusta per questo nuovo, grande viaggio”.

“Stiamo lavorando insieme come facciamo da diversi anni a questa parte, come un’unica squadra- prosegue Andrea Pieroni, CEO di Vertigo – Eros Ramazzotti è un artista di fama planetaria che stimiamo e per cui è un onore lavorare per quanto riguarda la dimensione live. Queste anteprime possono già lasciar intravedere la misura di un tour che promette di essere l’ennesima perla in una corona di successi”.

“Sono contro la guerra – afferma infatti Eros Ramazzotti – Se uno di noi, uno qualsiasi di noi essere umani, in questo momento sta soffrendo, è malato o ha fame, è cosa che ci riguarda tutti. Ci deve riguardare tutti, perchè ignorare la sofferenza di un uomo è sempre un atto di violenza, e tra i più vigliacchi. Non faccio dunque questo annuncio a cuor leggero, con la spensieratezza che ha accompagnato finora l’annuncio di un qualsiasi altro tour. Lo faccio col cuore pesante e gonfio di amarezza, ma nonostante tutto con la speranza che la musica possa in qualche modo donare un piccolo momento di conforto e gioia, che tanto ci meritiamo adesso e dopo questi anni particolarmente difficili”.

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