Dal 22 al 28 novembre torna Milano Music Week con eventi dal vivo e online
Dopo il successo dell’edizione 2020 online, che ha visto 149 appuntamenti fra panel, webinar, workshop, incontri, concerti e dj set, oltre 50.000 ore viste e più di 500.000 visualizzazioni in diretta, 198 artisti, più di 300 professionisti coinvolti, Milano Music Week torna dal 22 al 28 novembre 2021 con una formula ibrida per riunire ancora una volta nella settimana della musica per eccellenza i principali attori della filiera – artisti, autori, case discografiche, centri di formazione, promoter, associazioni musicali, operatori, tecnici – mettendo al centro temi attuali e scenari futuri verso una definitiva ripartenza del settore.
A partire dal 20 luglio e fino al 15 di settembre, è possibile inviare la proposta di contenuto per l’edizione 2021 della Milano Music Week alla mail proposte@milanomusicweek.it. Le proposte devono essere complete di nome dell’organizzatore, titolo evento/nome band, data e ora, luogo/sito internet, modalità di accesso in presenza o online.
Promossa da Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana) e NUOVOIMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori), Milano Music Week grazie ai numerosi e importantipartnersi conferma un appuntamento consolidato e atteso da tutti gli addetti ai lavori e dagli appassionati. Se per diversi mesi la pandemia ha messo a dura prova il mondo della musica – colpendo duramente gli artisti, i musicisti e i lavoratori del comparto live – di fronte a questa crisi l’industria del settore sta provando a reagire e trasformarsi, forte di un ‘bisogno’ di musica ancora più vivo e necessario da parte del pubblico.
La prossima edizione della MMW sarà quindi un’importante occasione di condivisione per guardare al futuro dell’industria musicale, sostenendo i tanti professionisti e le diverse realtà che ne fanno parte, e contribuendo alla definitiva ripartenza del settore, con l’obiettivo di riportare finalmente la musica al pubblico in tutte le sue forme.
Il palinsesto della MMW21 vedrà infatti tornare gli eventi dal vivo diffusi nella città metropolitana, insieme a una serie di iniziative online che, anche quest’anno, permetteranno alla manifestazione di espandersi oltre i confini di Milano con l’obiettivo di diventare sempre di più una piattaforma internazionale.
“Dopo lo straordinario riscontro della edizione online di Milano Music Week 2020 -afferma Luca De Gennaro, curatore artistico della Milano Music Week- stiamo lavorando ad un programma che possa unire le esperienze del mondo digitale all’atteso ritorno degli appuntamenti con il pubblico presente, che mancano da troppo tempo. Per questa grande sfida, con la partecipazione attiva dell’industria musicale e il coinvolgimento degli operatori del settore vogliamo costruire una settimana della musica che rappresenti l’inizio di una nuova epoca e la ripresa degli eventi musicali nella nostra città”.
Per Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano “MMW si conferma un appuntamento fondamentale per l’intera filiera della produzione musicale, sperimentando per il 2021 un formato ibrido, con molti appuntamenti dal vivo. Questa edizione vuole essere un segno forte di fiducia e ripresa per un settore che ha inevitabilmente sofferto gli effetti della pandemia. Il sostegno del Comune di Milano, a fianco dei promotori della MMW dalla prima edizione, prosegue con convinzione nella consapevolezza che la città è ormai parte integrante del circolo globale delle Music Cities”.
Anche per questa edizione, Linecheck – Music Meeting and Festival sarà ‘main content partner’ di MMW. Dal 23 al 25 novembre torna l’appuntamento dedicato agli addetti ai lavori e amanti della musica che quest’anno avrà luogo in un nuovo formato ibrido – in presenza e in diretta streaming – con tre giorni di incontri, workshop, panel e showcase dedicati al mercato e alla filiera musicale nazionale e internazionale. Prodotto da Music Innovation Hub – Impresa Sociale, Linecheck 2021 avrà come tema principale #Reverse, scelto per esplorare gli scenari presenti e futuri dell’industria musicale da nuovi e differenti punti di vista, fuori dagli schemi convenzionali.