Al via la ristrutturazione delle Stelline, l’hotel firmato Stefano Boeri Interiors

Milano

Prende forma e vita il progetto di restauro e ristrutturazione della sede della Fondazione Stelline: un impegno finanziario pari a 19,5 milioni di euro he vede la presenza di Regione Lombardia con 5,5 milioni, del Comune di Milano con oltre 1,4 milioni e le coperture della rimanenza a carico della stessa Fondazione tra fondi propri e finanziamenti.

MASSA: “UN IMPEGNO CIVICO”

“Guidare la Fondazione in questo cammino di rinnovamento – afferma il Presidente della Fondazione Stelline, Fabio Massa – è un impegno civico e un motivo di particolare orgoglio, malgrado le difficoltà. Significa infatti portare un pezzo di storia di Milano e della Lombardia a costruire altra storia, per gli anni a venire. La Fondazione saprà ancor meglio accogliere cittadini e visitatori, soddisfacendo nel modo più efficace e moderno il loro bisogno di cultura, essendo per quest’ultima – in tutte le sue manifestazioni – non solo luogo di accoglienza, ma vera casa di dibattito, di democrazia e di riflessione”.

Hall hotel – Stefano Boeri Interiors

RESTAURO DEL PALAZZO DELLE STELLINI E RIFACIMENTO EX NOVO DELL’HOTEL

Da un lato il restauro del Palazzo delle Stelline, che vedrà interventi sull’anello idrico, sull’efficientamento energetico (con il cambio di tutte le finestre dei chiostri), sull’abbattimento delle barriere architettoniche e sul rifacimento del tetto. Dall’altro il rifacimento ex novo dell’Hotel delle Stelline che con il progetto di restauro firmato dallo studio Stefano Boeri Interiors passerà da tre a quattro stelle e, quando sarà operativo, garantirà l’autonomia finanziaria alla Fondazione.

Camera da letto tipo – Stefano Boeri Interiors.

IL PROGETTO DI STEFANO BOERI INTERIORS

Nel rispetto anche dei più recenti interventi di ristrutturazione che negli anni ’70 hanno dato la luce all’opera pavimentale di Bobo Piccoli e alle partizioni curvilinee dall’architetto Jan Battistoni, il nuovo progetto di riqualificazione intende rendere la struttura di Corso Magenta all’altezza della sua posizione centrale e delle crescenti esigenze di riservatezza, funzionalità e comfort, richieste oggi dai clienti.

Spazio wellness – Stefano Boeri Interiors

OLTRE 100 STANZE

Con l’obiettivo di aumentare il numero di camere da letto (oltre 100), migliorare l’accessibilità, introdurre tecnologie e servizi all’avanguardia a disposizione degli ospiti, il progetto partirà da un’importante riorganizzazione degli ambienti. Ogni angolo dell’hotel sarà ripensato: camere e suite più riservate, insonorizzate, con arredi ergonomici e sistemi di controllo ambientale, sistemi di domotica personalizzati e misure di sicurezza di ultima generazione.

Ristorante – Stefano Boeri Interiors

GARANTITA ACCESSIBILITA’ A PERSONE CON DISABILITA’

I colori scelti sono tenui e i materiali naturali. Oltre alla sostenibilità, tra gli obiettivi primari dell’intervento di Stefano Boeri Interiors, anche quello ovviamente di garantire l’accessibilità e la fruizione degli spazi a persone con disabilità, limitazioni fisiche, sensoriali o cognitive, senza discriminazioni o ostacoli, grazie a due nuovi ascensori per mobilità ridotta e all’allestimento, al primo piano, di 5 camere per ospiti con limitata capacità di movimento. Il nuovo Hotel Stelline sarà dotato di un centro benessere, un centro fitness e un ristorante.

MASSA: “OBIETTIVO RIAPRIRE PER LE OLIMPIADI, RITARDI COLPA DI GSA-ALPITOUR”

“Stiamo lavorando per riuscire a riaprire l’Hotel in tempo per le Olimpiadi, anche se i ritardi accumulati in questa prima fase sono importanti e sono tutti imputabili alla permanenza abusiva dell’affittuario dell’Hotel, la società GSA-Alpitour, che illegittimamente e con grave danno per la Fondazione si è trattenuto all’interno del Palazzo delle Stelline per ben 7 mesi oltre alla scadenza del contratto ed oltre al termine che gli era stato concesso per procedere allo sgombero dell’immobile e alla sua liberazione, tanto da richiedere l’intervento dell’ufficiale giudiziario nella giornata di oggi”, dichiara ancora Massa.

PROSSIMO GESTORE HOTEL CON GARA PUBBLICA

Il prossimo gestore dell’Hotel verrà individuato tramite gara pubblica, e non sarà più un affittuario. La Fondazione, infatti, manterrà il controllo dell’hotel e si affiderà a un partner di catena, la cui selezione è in dirittura d’arrivo.

Spazio espositivo

MASSA: “OBIETTIVO LA TOTALE AUTONIMIA FINANZIATIA DAL 2027”

“Questa formula rappresenta un passo importante- prosegue Massa – perché consentirà alla Fondazione di fare propri i profitti e restituirli alla collettività, investendoli nelle attività culturali e artistiche, con l’obiettivo di una totale sostenibilità’ ad autonomia finanziaria dal 2027. Ma è già dal 2026, in concomitanza con le Olimpiadi di Milano-Cortina, che si prevede la piena funzionalità della struttura alberghiera.  Si tratta di coniugare l’ospitalità di coloro che da turisti diventano partecipi della missione della Fondazione e di affermare che la cultura può non essere un costo, ma un investimento che si sostiene autonomamente, restituendo solo benefici”. Il centro congresso dovrebbe riaprire tra circa un anno.

Gli appaltatori, il Consorzio Innova e Pacifico Costruzioni, sono stati individuati tramite gara europea.

 

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