Rai Radio 2, ‘Cartepillar’ dal carcere di Bollate. L’orgoglio di Simona Sala

Last Updated: 20 Marzo 2024By Tags:

Milano

‘Cartepillar’ è entrato ieri nel carcere di Bollate. La direttrice di Rai Radio 2, Simona Sala si dice orgogliosa come Rai Radio 2 “di aver realizzato una bella pagina di Servizio Pubblico con ‘Caterpillar’, sottolinea Sala per aver dato voce “con Massimo Cirri e Sara Zambotti a chi troppo spesso non ce l’ha e viene considerato ai margini. Un bagno di realtà, di emozioni, che ha sfatato pregiudizi. Un viaggio tra il dentro e il fuori del carcere, ma anche tra il dentro e il fuori delle persone che ci hanno raccontato vite e sentimenti veri, profondi”.

Partendo dalla rilettura de ‘I fratelli Karamazov’ di Dostoevskij persone detenute ed ex detenuti, studenti, familiari di vittime della criminalità organizzata, giornalisti e operatori della giustizia si sono confrontati. Un confronto sui temi della pena, della colpa, del cambiamento, del debito e del credito, del ‘diritto’ al rancore e della ‘riparazione’.

SIMONA SALA

“Le persone in ascolto -prosegue Sala- hanno riconosciuto il valore della radio di servizio pubblico”. Un servizio pubblico, sottolinea “che crea comunità e racconta i risultati di tanti progetti culturali nelle carceri italiane che danno frutto. E durante la puntata ci hanno scritto decine e decine di ascoltatori, commossi. Ci ha inviato un messaggio speciale Padre Lucio, il cappellano del carcere di Rebibbia. Per questo, il mio grazie va a Sara Zambotti e Massimo Cirri, che negli anni hanno sviluppato una sensibilità unica.  A tutta la redazione milanese, al coordinamento e al reparto tecnico di Roma e Milano che ha lavorato in una situazione delicata e complessa con passione. E naturalmente al carcere di Bollate e alla sua straordinaria realtà”.

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