Palasharp: ipotesi Forumnet o vendita

Last Updated: 21 Febbraio 2024By Tags:

Milano

Palasharp: ipotesi Forumnet o vendita. Ticketone e MCA Events sono infatti decaduti dalla riqualificazione del palazzetto milanese che ha ospitato concerti ed eventi sportivi.

(di Maria Elena Molteni)

Le due società riunite in ATI erano parte di una procedura di partenariato pubblico-privato per riqualificare l’ex Palasharp. “A seguito del rilevante aumento dei costi prospettato dalla società, non previsto in sede di gara, è infatti venuta meno la convergenza tra le parti sull’aspetto economico dell’operazione” si legge in una nota di Palazzo Marino.

LA NOTA DEL COMUNE

Confermando l’interesse a una riqualificazione complessiva dell’impianto nella sua funzione sportiva e di intrattenimento, il Comune di Milano fa quindi sapere di aver interpellato formalmente la seconda società che aveva partecipato alla gara, Forumnet, tramite l’invio di una pec , per verificare l’interesse all’affidamento della procedura, alle medesime contrattuali offerte in fase di gara. L’offerta dovrà essere confermata dall’operatore al Comune entro 15 giorni.

FORUMNET O VENDITA?

Troppo costoso, dunque, riqualificare l’ex palazzetto di Lampugnano che già era stato scartato dal Comitato Olimpico quale sede deputata  ospitare le gare di hockey femminili (verranno al suo posto adibiti due padiglioni della Fiera di Rho. Ora per il palazzetto, abbandonato dal 2012, si prospetta una duplice strada: o Forumnet accetta l’intervento, oppure l’edificio verrà venduto e non più adibito a eventi sportivi o concerti. (ospitò per diverso tempo le partite dell?olimpia Milano=

LA STORIA DEL PALAZZETTO

Il Palasharp, che i milanesi ancora amano chiamarlo PalaTrussardi, fu realizzato in via Sant’Elia nel 1986 in seguito al crollo del Palazzetto dello Sport per la troppa neve caduta nel 1985 ed è stato attivo fino al 2011. Fino a quel momento era stato il teatro tenda e ospitava il circo Togni. A ianugurarlo con un primo concerto fu Frank Sinatra nel 1986, il 26 settembre. Si sono esibiti qui Paul McCartney, Elton John, i Duran Duran. E ancora, Vasco, Prince, i Simply Red, Liza Minelli, Paul Anka, i Muse, Giorgia, Barry White. E poi, Bob Dylan,  Claudio Baglioni, Ligabue, Lucio Dalla, Eros Ramazzotti, Renato Zero, per citarne alcuni. Qui le partite della suqadra di basket milanese, l’Olimpia, prima di trasferisi al Forum di Assago.

SCARTATA DA COMITATO OLIMPICO

La sua storia è stata caratterizzata da una serie di contenziosi con la proprietà dell’area limitrofa, legati alla natura temporanea. E’ in disuso dal 2012. Nel 2019 è entrato a tutti gli effetti a fare parte del patrimonio comunale, nella convinzione che avrebbe potuto ospitare le gare olimpiche (di Hockey femminile e Parahockey). Almeno secondo quanto prevedeva il dossier della candidatura di Milano Cortina. In quella fase viene dunque superata l’ipotesi di demolizione del 2013. Ma il Comitato Olimpico giudica inadeguata la struttura. Il Comune di Milano decide dunque di bandire una gara per aggiudicarne la riqualificazione. Nel 2021 il Consiglio di Stato accerta  la completa legittimità della procedura di project financing per la riqualificazione del Palasharp.

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