Roby Facchinetti ospite del programma di Rai Uno ‘A sua immagine’ condotto da mons. Edoardo Viganò
La musica è, per definizione, la più spirituale tra le arti, capace di toccare la nostra sfera più intima, incantare ed emozionare. Dal 29 ottobre le ‘Ragioni della Speranza’, seconda parte del programma ‘A Sua Immagine’, in onda il sabato pomeriggio alle 16.30 su Rai Uno commenta il Vangelo della domenica con i protagonisti della musica e la sua magia. Alla conduzione è tornato mons. Dario Edoardo Viganò, vicecancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Di settimana in settimana un artista di musica classica si alternerà a uno di musica pop, parlerà della sua storia personale, dei valori della vita e del proprio rapporto con questa straordinaria arte. Un dialogo profondo sul potere della musica e sulla sua capacità di illuminare le coscienze.
Nella prima puntata è stata la volta del maestro Daniele Gatti che ha guidato le maggiori orchestre del mondo: dall’Opera di Roma al Maggio Fiorentino fino alla più antica e prestigiosa Staatskapelle di Dresda. Per il Maestro “la musica è una forma d’arte legata più al nostro spirito che alla nostra carnalità e Qualcuno deve avercela messa dentro, facendola diventare un filo diretto con il Padre Eterno”. Sabato prossimo, 5 novembre, sarà la volta di Roby Facchinetti che insieme ai Pooh ha fatto la storia della musica rock-pop italiana: 40 album, più di 100 milioni di dischi venduti e oltre tremila concerti. Una storia lunga oltre 50 anni che ha attraversato molte generazioni. Una storia unica, una vera e propria leggenda della musica. E poi tanti altri si succederanno nelle varie puntate: da Alessandro Quarta, violinista che ha tolto il frak al violino e collabora in performance con Bolle, a Gigi D’Alessio e Leonardo De Amicis solo per fare qualche esempio.