Dedicata alla ‘parola’ di cecoviana memoria la stagione del Teatro Vascello di Roma
La parola, quella volante, l’essenza significante del teatro al centro della nuova stagione del Teatro Vascello di Roma. Quella che faceva dire a Cechov “Di ogni parola inutile sarà chiesto conto” quindi “del teatro non si può fare a meno”. Questo spirito sarà il sottostante delle interdisciplinari attività: la prosa, la musica, la danza, ma anche il circo, le conferenze monotematiche, le tavole rotonde, gli incontri letterari, le presentazioni di libri, i laboratori. La stagione 2022/2023. Sarà un alternarsi di grandi classici rivisitati e messi in scena da talentuosi registi ed incursioni nella drammaturgia contemporanea di artisti affermati. Si inizia con Eugenio Barba e L’ Odin Teatret, dal 26 settembre al 2 ottobre con lo spettacolo ‘Tebe al tempo della peste gialla’.
Seguirà poi lo spettacolo ‘Resurrexit Cassandra’ con la regia di Ian Fabre, il discusso regista internazionale, riconosciuto come uno dei maestri del teatro contemporaneo. La drammaturgia è di Ruggero Cappuccio con la straordinaria interpretazione di Sonia Bergamasco premio Le Maschere del Teatro Italiano come miglior attrice 2022. Poi seguirà il primo dei due appuntamenti con Leonardo Lidi; attore e regista tra i più acclamati del momento, già vincitore nel 2018 della Biennale Teatro, ora alle prese con un altro grande autore norvegese ‘Signorina Giulia’ di Strindberg che ha debuttato al festival di Spoleto lo scorso anno e prodotto dallo Stabile dell’Umbria. Un concerto spettacolo con il magico Peppe Servillo: ‘Il resto della settimana di Maurizio De Giovanni’.
A novembre ‘Kobane Calling on stage’ di Zerocalcare, uno dei fenomeni giovanili più interessanti del momento. Tratto da un fumetto già tradotto in varie lingue e che solo in Italia ha venduto più di centomila copie. Ora è divenuto uno spettacolo grazie a Nicola Zavagli e Beatrice Visibelli. Un giovanissimo regista pieno di talento, pluripremiato, entrato nella squadra del teatro Vascello, già vincitore della biennale college 2018, Leonardo Manzan presenterà ‘Cirano deve morire’ una avvincente e moderna rilettura in chiave musicale del capolavoro di Rostand Prodotto da La fabbrica dell’Attore Teatro Vascello, Elledieffe e Teatro di Toscana. E poi sarà la volta, dopo anni di gestazione, del nuovo spettacolo di Antonio Rezza e Flavia Mastrella che saranno al Teatro Vascello dal 20 dicembre al 22 gennaio con il nuovo spettacolo: Hybris, prodotto da Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello e Teatro di Sardegna. Un anniversario importante, dopo 30 anni dal debutto sempre sul nostro palcoscenico che lo fece scoprire, l’eclettico e straordinario, Moni Ovadia ritorna con il suo bellissimo ‘Oylem Goylem’ accompagnato dalla sua sperimentata orchestra. Un’occasione per riapplaudirlo nuovamente. Un caposaldo della drammaturgia contemporanea, un autore che ha rivoluzionato lo sguardo sul teatro del 900, dando inizio al genere denominato ‘teatro dell’Assurdo’. Premio Nobel per la letteratura nel 1969, Samuel Beckett e il suo capolavoro ‘Aspettando Godot’ sarà in scena dal 31 sennaio al 5 febbraio per la regia del Maestro Theodoros Terzopoulos. Un omaggio dovuto ad una grande scrittrice, Elsa Morante e al suo libro più importante ‘La storia’, con la regia del bravissimo Fausto Cabra e un cast di attori eccellenti in scena dal 6 al 19 febbraio 2023.
Ci sarà ancora Lino Musella, uno degli interpreti più interessanti del nostro teatro già vincitore del premio Ubu 2019 e premio Le Maschere del Teatro Italiano come miglior attore 2022, ritorna con il suo bellissimo omaggio al grande Eduardo con ‘Tavola Tavola, Chiodo Chiodo’ dal 21 al 26 febbraio. Poi ci sarà il secondo appuntamento con Leonardo Lidi che continua il suo percorso di regista con un altro grande classico ‘Il Gabbiano’, il testo fondamentale del teatro di Anton Cechov. Il Gabbiano debutterà al festival di Spoleto e sarà al Teatro Vascello dal 28 febbraio al 5 Marzo.
Torna Peng di Marius von Mayenburg dal 7 al 12 marzo e torna anche Marco Paolini, un artista che ha portato il teatro di narrazione alla sua più alta forma poetica: al Vascello dal 14 al 19 marzo con il suo ultimo lavoro Antenati – The grave Party. La compagnia Lombardo Tiezzi ritorna con un altro capolavoro del grande Thomas Bernhard ‘Il soccombente’. Poi sarà la volta della compagnia dei Marcido marcidoris e Famosa Mimosa con il capolavoro di Dickens ‘David Copperfield’. E ancora, Eleonora Danco, Annibale Ruccello, Carmelo Rifici. Tutto il mese di maggio sarà dedicato alla straordinaria compagnia Carrozzeria Orfeo che presenterà ancora ‘Miracoli Metropolitani. E a 10 anni dal debutto lo spettacolo che li ha fatti conoscere decretando il loro straordinario successo: ‘Tanks for Vaselina’. Torneranno anche con gli appuntamenti de ‘La filosofia spiegata ai ragazzi’.