Con ‘Che finale’ Layz prosegue nel suo viaggio tra musica e cinema
Dopo il disco ‘Lazzaro’ (2021) e due singoli, ‘Mille sbagli’ (Gennaio 2022) e ‘Dentro me’ (Marzo 2022), ispirato a Nightmare before Christmas, il viaggio di Layz tra musica e cinema continua con ‘Che finale’, il suo nuovo singolo accompagnato da un videoclip ambientato nella campagna forlivese, per la regia di Daniel Mercatali (Sc Movie Production).
Il tema del finale e delle aspettative è il punto centrale della traccia che fonde il rap a un tpop più fresco, quasi estivo ed ispirata nel ritornello dal libro e dal film ‘Io non ho paura’. Un messaggio che contiene più chiavi di lettura, per lasciare spazio all’interpretazione personale, a seconda delle esperienze di chi ascolta.
“Molto spesso -spiega Layz- quando ho iniziato qualcosa non sapevo quale direzione la mia vita avrebbe preso o dove sarei arrivato. Questo mi spaventava fino al punto di farmi pensare di non dovere cominciare neanche. La musica, invece, mi ha insegnato che quando intraprendi un percorso il risultato può mutare e l’idea iniziale cambiare, ma è solo con il sudore e il lavoro costante che può accadere in maniera positiva. Gli errori fanno parte del percorso, non sono sconfitte ma un bagaglio necessario alla destinazione verso cui stai camminando”.
‘Che finale ti aspetti?’ è la domanda che Layz pone all’inizio del brano nel quale l’artista, a differenza dei precedenti, non si racconta in prima persona. É una domanda aperta posta da un interlocutore terzo nella quale ognuno di noi può cercare la propria risposta personale. “Alle volte, la paura delle conseguenze di una scelta ci condiziona fino al punto di spingerci a desistere ancor prima di iniziare. Ma l’errore più grande sarebbe rinunciare in partenza per paura di un fallimento. Non sempre si vince o si perde: si va incontro, piuttosto, ad esperienze uniche che ci danno l’opportunità di lasciare un segno indelebile nel mondo”.
Lazzaro Zani, in arte Layz, nasce nel 1993 a Cesena. Fin da giovanissimo la passione per la musica italiana ed in particolare per il rap italiano, ha generato in lui un forte interesse per l’importanza delle parole, il posizionamento di esse all’interno di un testo musicale e l’attitudine con cui vengono esposte, tanto da voler prender parte a questo mondo artistico. Scrivere, per lui, significa riuscire ad esternare ciò che a parole gli risulta difficile, se non impossibile. E’ un sognatore, a volte rimane seduto e solo lui sa cosa pensa ma questa è la sua forza: riuscire talmente bene a guardarsi dentro da poter creare poi un disegno fatto di parole che lo rappresenta in tutto e per tutto. Il suo anno di lancio è stato il 2020, nel quale fa uscire 3 singoli con i relativi videoclip musicali: ‘Nel profondo’, ‘Portami su’ e ‘Caro prezzo’.