Con ‘Che male c’è’ il cantautore pugliese Gentile dà sfogo ad un flusso di coscienza intimo e personale

Si intitola ‘Che male c’è’ il nuovo brano del cantautore pugliese Pasquale Gentile, in arte semplicemente Gentile, rappresenta una riflessione sulla solitudine dando sfogo ad un flusso di coscienza intimo e personale. Nel videoclip che accompagna il brano, prodotto da G&D Production, il dipinto diventa lo strumento attraverso il quale si esprime il senso della solitudine, grazie al caratteristico stile del pittore Daniele Lazazzera che impulsivo, surreale ed astratto, accompagna il sentimento di Gentile. Nel video vengono ritratte atmosfere cupe, che vengono simbolicamente rappresentate da linee nere e forti, ma alla fine, di pari passo con l’andamento del brano, esplodono i colori e torna il sereno, che porta una consapevolezza nuova. “In una notte, durante un temporale – racconta Gentile – mi sono reso conto che la solitudine può essere la più grande forma di libertà”.

Scritto da Gentile il brano rivela la sua voglia di sperimentare e di approfondire generi musicali attraverso la loro commistione; il risultato è un ensemble di sonorità moderne e ricercate che rispecchiano l’evoluzione e l’intensità dei suoi stati d’animo. Il brano è arricchito dalle chitarre di Mattia Tedesco, dal contributo di Davide ‘Dado’ Neri  al basso e da Giuseppe Sangiorgio alla batteria.

Credit Photo: Alessandro Abrusci