Il ritorno di Bruno Corradini A r i s t e A con ‘Canto d’estate’

Il cantautore vicentino Bruno Corradini, in arte A r i s t e A, torna con ‘Canto d’estate’ (Soyuz), brano pop d’avanguardia, completamente registrato, mixato e masterizzato tramite un cellulare. Bruno Corradini inizia a studiare chitarra classica e musica contemporanea, applicandone alcune regole al pop-sperimentale, con molteplici riferimenti all’avanguardia del prog e della sperimentazione vocale. Dal ’78 all’ ’81 esegue una  serie di concerti, in veste di onemanband, con basi, strumentazione elettronica e suoni acustici, esibendosi ovunque in club, teatri, case occupate e come supporter di artisti famosi.

Dopo una lunga pausa come compositore, durante la quale si dedica esclusivamente alla scrittura di testi collaborando con il fratello Claudio, riprende di recente la pratica dello strumento, sperimentando una tecnica minimalista, diluendo corde e note in pochissimi arpeggi: esce così il singolo ‘Meteo’, arrangiato da Davide Pezzin. A r i s t e A (il moniker odierno di Bruno Corradini), registra in casa durante l’ultimo lockdown, in totale solitudine, utilizzando il solo telefonino, l’album ‘CasA MadrE’ di prossima uscita, dove mescola loop e scarni inserimenti di strumenti elettronici.