Con ‘Chiedi l’America’ Fraend si discosta dagli stereotipi che caratterizzano l’immaginario musicale d’oltreoceano
‘Chiedi l’America’ è l’ultima uscita da Fraend che porta l’artista in un mondo privo di tutti quegli stereotipi che caratterizzano l’immaginario del mondo musicale d’oltreoceano, costellato di video con auto di lusso, denaro e ostentazione della fama. Il brano vuole trasmettere al meglio l’energia e le vibes estive presenti nelle melodie della nuova wave pop-punk americana, riportate qui in chiave italiana.
Il brano riflette sulla volontà, molto comune, di fotocopiare qualcosa di già presente in altri contesti musicali, a discapito della propria identità e del divertimento nella creazione di contenuti. Nella canzone l’artista si chiede se attraverso la sua musica si possa generare un cambiamento nell’approccio al rock/punk, rendendoli nell’immaginario più ‘ballabili’ e non prettamente aggressivi.
Fraend comincia la sua avventura nel mondo musicale all’età di 14 anni. I primi ascolti sono il punkrock/pop punk dei Green Day, Blink-182 e Sum41 che lo portano a fondare la sua prima band con i compagni di classe. Successivamente, per la sua natura curiosa, si trova ad esplorare diverse tipologie di espressione, sfociando nel metal e i suoi sottogeneri. Decide così di sperimentare la tecnica dello scream, fino a maturare questa diversa capacità canora per fonderla con le sue influenze ed il canto moderno.
Nel 2014 utilizza il suo canale YouTube per condividere le sue passioni, partendo soprattutto dalle cover e da tutorial legati al mondo del mixaggio. Nel 2020 comincia a scrivere i suoi brani e quest’anno escono i singoli ‘Cuore Elementale’, ‘Esserci’, ‘Dai 19’ e ora ‘Chiedi l’America’, gli ultimi due con Sorry Mom!