‘Storie d’autunno’: due serate alla Chiesa Vecchia di Baggio con Igor Riva e Antonello Fiamma
Due concerti, due strumenti, due modi diversi di raccontare la musica attraverso il virtuosismo e l’emozione. La rassegna Primavera di Baggio prosegue il suo cammino con “Storie d’autunno”, la stagione 2025 che conclude il progetto biennale “Storie di Baggio – Musica tra passato, presente e futuro”, realizzato con il contributo di Fondazione di Comunità Milano.
IGOR RIVA IL 17 OTTOBRE
Venerdì 17 ottobre, alle ore 20.45, la Chiesa Vecchia di Baggio (Via Ceriani 3, Milano) ospita “A Capriccio”, il recital per violino solo di Igor Riva, primo violino dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali. L’artista proporrà l’integrale dei 24 Capricci di Niccolò Paganini, vertice della letteratura violinistica di tutti i tempi e summa di tecnica e fantasia. Un’opera che da due secoli affascina interpreti e compositori per la sua difficoltà estrema e la sua libertà espressiva: Schumann ne curò la trascrizione pianistica, mentre Liszt li definì “di rara freschezza e leggerezza”.
“Il concerto di Igor Riva ‘A Capriccio’ – spiega la direttrice artistica Tatiana Larionova – rappresenta per noi una novità, trattandosi di un recital interamente dedicato al violino solo, con un programma estremamente interessante: verranno eseguiti tutti i 24 Capricci di Paganini.”

Igor Riva
ANTONELLO FIAMMA IL 18 OTTOBRE
Il giorno successivo, sabato 18 ottobre alle ore 18, sarà la volta del chitarrista Antonello Fiamma, virtuoso del fingerstyle, con il concerto “Guitar Landscapes”. Un viaggio sonoro che unisce trascrizioni di brani classici e composizioni originali, tra jazz, funky e sonorità moderne, dove la chitarra diventa strumento di esplorazione e racconto.
“Quest’anno abbiamo voluto introdurre degli elementi di novità – aggiunge Larionova –. Il concerto di Antonello Fiamma, ad esempio, non è strettamente classico: è una grande contaminazione. Antonello è un ottimo chitarrista e impiega la particolare tecnica del fingerstyle, che consente di superare i limiti dello strumento; eseguirà sia trascrizioni di brani classici sia composizioni originali, mescolando generi diversi, dal jazz al funky.”
“Guitar Landscapes” riflette la ricerca artistica di Fiamma, impegnato in un percorso personale di scoperta timbrica e di contaminazione tra linguaggi. Le sue dita costruiscono veri e propri paesaggi musicali, dove la tecnica si fonde con la narrazione emotiva, restituendo alla chitarra una voce capace di spaziare tra lirismo e improvvisazione.
LA CHIESA VECCHIA
Entrambi i concerti sono a ingresso libero e si svolgono nella suggestiva cornice della Chiesa Vecchia di Baggio, luogo simbolo del quartiere e centro della vita culturale della comunità. Con la stagione “Storie d’autunno”, la Primavera di Baggio chiude il ciclo di eventi iniziato nel 2024, dedicato alla memoria storica del territorio, al rafforzamento della rete associativa e alla sensibilizzazione per il restauro dell’organo e della chiesa stessa.
Direttore artistico della rassegna è il pianista Davide Cabassi, che insieme alla moglie Tatiana Larionova ha fondato la Primavera di Baggio con l’obiettivo di rendere la grande musica un’esperienza collettiva, accessibile e partecipata, capace di unire generazioni e culture diverse.
Il progetto è sostenuto da Fondazione di Comunità Milano, che promuove iniziative di utilità sociale per oltre due milioni di abitanti della città e di 56 comuni dell’area metropolitana, parte del network delle 16 fondazioni territoriali costituite da Fondazione Cariplo.





