‘Milano per Gaber’, cinque appuntamenti con il Signor G.
Torna con cinque appuntamenti una nuova edizione di ‘Milano per Gaber’ la rassegna di spettacoli e incontri con i quali la Fondazione Giorgio Gaber approfondisce e ripropone il repertorio musicale e teatrale del Signor G. e il lascito del suo pensiero nella contemporaneità. Cinque importanti iniziative per l’edizione #2025 che si terrà dal 10 al 14 giugno al Teatro Studio Melato e al Teatro Lirico Giorgio Gaber.
In programma quest’anno l’incontro con Edoardo Prati, lo spettacolo Io quella volta lì avevo venticinque anni di Gaber e Luporini con Francesco Centorame e La visione di Gaber – Canzoni dell’appartenenza tra libertà e partecipazione, spettacolo firmato da Neri Marcorè con la Medit Orchestra diretta da Angelo Valori.
IL PROGRAMMA
Martedì 10 giugno 20.30 Teatro Studio Melato incontro con Edoardo Prati. Conduce: Lorenzo Luporini. Giovane appassionato di studi classici, Edoardo Prati ha trovato sui social un modo innovativo e dinamico per condividere la sua passione, rendendo accessibile a tutti temi e pensieri complessi attingendo al mondo della letteratura, della filosofia, della storia, dell’arte e della musica. Editorialista per La Repubblica, Edoardo Prati sarà in scena al Teatro Studio Melato raccontando la sua straordinaria attività e dialogando con Lorenzo Luporini (attore e nipote di Giorgio Gaber). BIGLIETTI QUI
Mercoledì 11 e giovedì 12 giugno 20.30 Teatro Studio Melato ‘Io quella volta lì avevo 25 anni’ di Giorgio Gaber e Sandro Luporini con Francesco Centorame e al pianoforte Laura Baldassarre. È l’ultimo testo in prosa scritto da Giorgio Gaber e Sandro Luporini alla fine degli anni ’90. Dopo un decennio interamente dedicato al Teatro Canzone, era infatti intenzione degli autori riprendere il loro ‘Teatro d’evocazione’ che negli anni Ottanta li aveva visti protagonisti della drammaturgia italiana. Il protagonista di questo monologo, sempre idealmente venticinquenne, vive dagli anni ‘40 a fine secolo e rievoca avvenimenti vissuti in prima persona nelle varie epoche. Scorre così davanti ai nostri occhi una storia a capitoli che si arresta al 2000: ‘Bella Ciao’ (anni ‘40), ‘Garden Manila’ (anni ’50), ‘Attento al tram’ (anni ’60), ‘Il filosofo’ (anni ’70), ‘L’amico’ (anni ’80), ‘Il creativo’ (anni ’90). BIGLIETTI QUI
Venerdì 13 giugno ore 20.30 Teatro Lirico Giorgio Gaber ‘La visione di Gaber – Canzon i dell’appartenenza tra libertà e partecipazione’ di Neri Marcorè e Medit Orchestra diretta da Angelo Valori. Uno spettacolo che ripropone il teatro canzone di Giorgio Gaber, alternando monologhi e brani musicali interpretati da Neri Marcorè, che da anni esplora il repertorio del Signor G. e di Sandro Luporini. È un progetto nato dall’incontro tra l’Associazione Culturale New Sounds & Beyond e la Fondazione Giorgio Gaber. BIGLIETTI QUI
Sabato 14 giugno 20.30 Teatro Studio Melato ‘L’illogica allegria – Dal teatro canzone alla stand up comedy’. Lo spettacolo sarà dedicato alla stand up comedy, genere di comicità sempre più diffuso, e la sua relazione con il Teatro Canzone. Sul palco si alterneranno quattro comici selezionati da BeComedy, la più importante realtà di divulgazione dello stand up comedy in Italia. Verranno esplorate le affinità più evidenti fra i monologhi gaberiani e quelli degli stand up comedian contemporanei. Con la collaborazione artistica dalla Fondazione Gaber. BIGLIETTI QUI