Allegria bugiarda: Vanoni, Califano, Mina, Carmen Consoli nel nuovo brano di Chiara Galliazzo
Chiara Galiazzo torna con un brano che profuma di altri tempi, ma parla con forza al presente. In uscita il 23 maggio e già disponibile in presave – https://ffm.to/allegriabugiarda-byaltafonte – , Allegria bugiarda segna l’inizio della sua collaborazione con l’etichetta internazionale indipendente Altafonte, boutique label del gruppo Sony Music.
L’ALTRO VOLTO DELL’ESTATE
Scritto per lei da Daniele Magro (testo e musica) e Michael Tenisci (musica) che lo anche prodotto, Allegria bugiarda racconta l’altro volto dell’estate, la patina di finta felicità che si indossa quando il contesto sembra richiederlo, ma che, una volta soli, lascia un senso di vuoto e malinconia. Il testo è pervaso da quelle atmosfere sensuali e decadenti dei film italiani e francesi degli anni ’60, come quelli di Antonioni e Godard, ed è ricco di riferimenti ad alcune grandi protagoniste della musica italiana, da Mina a Carmen Consoli.
LE ‘FONTI’
“Avevo sempre in mente le immagini de L’Avventura di Antonioni, dove l’annoiata borghesia romana si scontra con la natura selvaggia delle isole Eolie. Ma c’è anche James Bond, Goldfinger e Una cascata di diamanti, e le canzoni di Shirley Bassey. Ci sono riferimenti ad altre dive: a Ornella Vanoni, nel verso ‘Forse la voglia, la pazzi’”, e anche ‘L’alba dall’autostrada è così crudele e demodé’ (da Un’estate fa, scritta da Califano), ma anche a Mina: ‘Non gioco più, hai vinto tu’. Nel ritornello ho pensato anche a Carmen Consoli: Parole di burro ‘Aspettami, Stringimi, Confondimi’ altro pezzo uscito in estate, romantico e con una precisa visione dell’amore dal punto di vista femminile. E infine i luoghi dell’anima: c’è il bar dell’incontro, l’autostrada dell’addio; il mare da cui farsi travolgere, ma anche la città nella quale, a settembre, l’incanto finisce… forse non del tutto”, racconta Daniele Magro, legato a Chiara da un’amicizia profonda e autore di alcuni dei suoi brani più amati come ‘Il rimedio, la vita e la cura’ e ‘Un giorno di sole’.