Tra vittima e carnefice il pericoloso gioco psicologico, torna a Teatro ‘Il Giocattolaio’

Teatro

Il sottile confine tra vittima e carnefice, il pericoloso gioco psicologico fatto di inganni e manipolazioni, il paradosso del ribaltamento dei ruoli. Torna a teatro con Francesca Chillemi e Francesco Iaia per la regia di Enrico Zaccheo Il Giocattolaio.

Un thriller psicologico che trascina lo spettatore in un gioco di manipolazioni e inganni. Il protagonista, un uomo inquietante, si concentra sulle donne senza ucciderle, ma seducendole e lobotomizzandole, trasformandole in bambole viventi. Questo destino atroce lascia le sue vittime immobilizzate su sedie a rotelle, disponibili per ogni suo desiderio. Lo spettacolo, ricco di colpi di scena e tensione, spinge il pubblico a restare con il fiato sospeso fino all’ultimo atto.

MANIPOLAZIONI E INGANNI

Il testo esplora temi profondi legati alla manipolazione psicologica, mettendo in evidenza la capacità umana di mentire e manipolare, e come le forti emozioni possano deformare il comportamento umano. Il Giocattolaio non è solo un thriller, ma una riflessione sulla fragilità dell’istinto umano e sulla tendenza a ignorare il degrado morale, pur di ritrovare la sicurezza della quotidianità. La vittima, spesso inconsapevole, finisce per accettare compromessi, arrivando persino a sviluppare sentimenti ambigui verso il proprio carnefice.

Il giocattolaio Francesca Chillemi. Photo credit: Laila Pozzo

UNA IMPORTANTE PROVA PER CHILLEMI, IAIA INTENSO

Lo spettacolo assume un significato ancor più rilevante alla luce dei recenti casi di cronaca legati alla violenza sulle donne, e invita il pubblico a riflettere sulla violenza psicologica e fisica. La regia di Enrico Zaccheo mantiene alta la tensione, mentre le interpretazioni di Francesca Chillemi e Francesco Iaia aggiungono profondità ai personaggi: Chillemi affronta una sfida artistica complessa, dando vita a un personaggio sfaccettato, mentre Iaia incarna il manipolatore con grande intensità.

La trama segue la storia di Maude, una giovane psicologa criminale, che indaga su un serial killer, soprannominato Il Giocattolaio. Dopo aver incontrato uno sconosciuto motociclista, Maude si ritrova intrappolata in un gioco di potere e seduzione, dove i ruoli di carnefice e vittima si confondono e l’ambiguità cresce. Il tutto in un ambiente isolato che aggiunge un ulteriore strato di claustrofobia alla storia.

Francesca Chillemi e Francesco Iaia. Photo credit: Antonio Caracciolo

DAL ROMANZO DI GARDNER MCKAY A BRODWAY

Il Giocattolaio ha radici in uno dei romanzi thriller più celebri di Gardner McKay, e la versione teatrale è stata un successo a Broadway negli anni ’70. Il testo è stato trasformato, grazie anche alla produzione di Tony Richardson, in una commedia psicologica che ha coinvolto il pubblico per un decennio. In Italia, questo spettacolo arriva con un forte impegno sociale da parte della coproduzione di Savà Produzioni Creative e Stefano Francioni Produzioni, che vogliono sensibilizzare il pubblico sul tema della manipolazione nelle relazioni affettive e sulle possibilità di riscatto anche nelle situazioni più complesse. Il progetto è patrocinato dall’associazione FARE X BENE ETS, che difende i diritti delle categorie sociali più vulnerabili, come donne, bambini e persone disabili, ed è un ulteriore segno della volontà di sensibilizzare il pubblico su temi di violenza e discriminazione.

SINOSSI

Il Giocattolaio è un serial killer che prende di mira le donne, pur decidendo di non ucciderle. Egli le seduce e le lobotomizza con molta destrezza, abbandonandole a un destino atroce: le rende bambole viventi, immobilizzate su una sedia a rotelle e disponibili ad ogni suo desiderio. Proprio sul caso di queste terribili aggressioni sta indagando Maude, una giovane psicologa criminale, da poco trasferitasi in un cottage isolato alla periferia di Los Angeles. Una notte un motociclista bussa alla sua porta per chiedere di poter usare il telefono. Dopo un primo momento di reticenza, Maude decide di assecondarlo: il ragazzo apparentemente appare innocuo, ma ben presto Maude sarà costretta a rendersi conto di aver fatto un grave errore a far entrare in casa lo sconosciuto. Che sia proprio lui il terribile Giocattolaio? Tra i due si sviluppa un rapporto molto ambiguo, nel quale i ruoli si confondono, fino a rendere il carnefice vittima e viceversa.

Francesca Chillemi, Francesco Iaia. Photo credit: Antonio Caracciolo

NOTE DI REGIA

Il Giocattolaio è un thriller dell’anima che costringe il pubblico a riflettere sulla propria umanità e sulle proprie fragilità. In un racconto dove la follia e il carisma si intrecciano, lo spettatore diventa voyeur e giudice, osservando come i confini tra carnefice e vittima possano sfumare in un gioco psicologico pericoloso e affascinante.

IL TOUR

28 feb 1-2 mar Giarre (CT) Teatro Rex
06-mar Conegliano (TV) Teatro Accademia
8-9 mar Milano Teatro Manzoni
11-mar Lerici (SP) Teatro Astoria
12-mar Colle Val d’Elsa (SI) Teatro del Popolo
13-mar Codigoro (FE) Teatro Arena

Condividi questo Articolo