Sanremo secondo Damn Tee, voti a look e make up
Sul palco dell’Ariston non ci si confronta solamente con la musica, ma anche con il glamour. Damn Tee, al secolo Christian Filippi, make-up artist, inventore e fondatore del brand Extralandia, ha osservato attentamente i look dei protagonisti della prima serata ed ecco che cosa ha raccontato a Il Mohicano. Tra scelte azzeccate, errori evitabili e qualche consiglio per il futuro, ecco la sua analisi della kermesse.
GAIA: UN LOOK QUASI PERFETTO, MA SERVE PIU’ COERENZA
“Il look di Gaia è molto nelle mie corde“
L’abito è promosso, raffinato e con un dettaglio gioiello sulla mano che fa la differenza.
Capelli puliti e ben curati.
Make-up ben bilanciato, senza eccessi, ma con un blush un po’ troppo a macchia per via dello shine in movimento”. Damn Tee suggerisce “un Divine Sugar invece di un Not So Scary Pink per una resa più sicura.
Errore da evitare: “viso glowy e corpo opaco. Non si fa!“.
La canzone “è una prossima hit, ma non da vittoria.P oteva tranquillamente essere una canzone di Elodie”.

Gaia
FRANCESCO GABBANI: CUNTY A META’
“Il look aveva potenziale: con più stoning sulle spalle sarebbe stato molto più cunty”, insomma un’energia più esagerata, audace e teatrale
Capelli e grooming ben curati”.
Peccato per la musica… Damn Tee la definisce senza mezzi termini: “noia”.
RKOMI: TREMOTINO MA CARINO
“Grooming bello: col capello così sembra Tremotino”. Damn Tee lo dice con affetto: “che carino”.

Rkomi
NOEMI: UNA BELLEZZA CHE EMOZIONA
“L’abito è bellissimo”.
“I capelli stupendi”.
“Il trucco è perfetto per valorizzare il suo occhio dolce e tondo, in sintonia con la canzone. Niente occhi da gatta, qui serve dolcezza”.
“Complexion impeccabile”.
Errore ripetuto: “Se la pelle è luminosa, anche il corpo deve esserlo”.

Noemi
ANTONELLA CLERICI: GIUSTA MA POTEVA OSARE DI PIU’
Trucco “carino”, ma Damn Tee avrebbe scelto “un’altra tonalità di rossetto (gusto personale)”.
Abbinamento trucco occhi-labbra “riuscito”.
L’abito è “un’illusione ben riuscita.”

Antonella Clerici
IRAMA: TROPPO COSTRUITO
Giacca “non mi piace”.
Grooming eccessivamente finto: “una full face senza blush, senza niente”.

Irama
COMA_COSE: SPORCO, QEER, MODA, TOP!
Lei “promossa a pieni voti: sporco, queer, moda”, quindi “approvato senza esitazioni”.

Coma_Cose
GIORGIA: MERAVIGLIOSA, MA..
Raggiante! Il look si può ricreare con Showstopper Candy Black Flavor e Pink/Lilac Flavor”.
“Blush molto bello”.
“Capello cheap”.
“Outfit meh”.

Giorgia
ROSE VILLAIN: MAKE-UPP IMPECCABILE BY GRETA AGAZZI
Truccata da Greta Agazzi, Damn Tee riconosce la bravura della collega: “top, fatto molto bene, Greta sa fare il suo lavoro”.

Rose Villain
OLLY: bel grooming

Olly
ELODIE: TRUCCO SPLENDIDO, MA DETTAGLIO SBAGLIATO
Trucco “bellissimo”, ma Damn Tee ha un’osservazione da fare: il punto luce bianco è cheap, meglio un argento.
Capelli ok, ma “hanno sofferto l’attesa”.

Elodie
TONY EFFE: IL GIANTO CUNTY E UN PICCOLO ERRORE TECNICO
“Grooming ottimo. La copertura dei tatuaggi è così ben fatta che non si nota nemmeno.
Errore tecnico: la copertura è stata fissata male e si è trasferita sulla camicia. Serviva della lacca per fissare tutto.
Capelli e outfit promossi.
Il guanto rosso a metà mano è cunty” e Damn Tee approva.
SERENA: TROPPO LUCIDA
“Bel trucco, ma…
Un po’ troppo lucida nella zona naso-labiali”.
CLARA
“Il trucco le sta molto bene
Anche capelli e outfit”.

Clara
LUCIO CORSI: UNA SCELTA ARTISTICA, MA MIGLIORABILE
“Il face paint bianco pallido è una scelta, almeno è omogenea, ma il resto un po’ sporco. Giusto per quello che è il personaggio più rock”.

Lucio Corsi
SARA TOSCANO: TRUCCO TOP MA OUTFIT BOCCIATO
Capello “carino”
Outfit “non mi piace”
Make-up “look top mi piace è funzionale e pulito tecnicamente”

Sarah Toscano
Insomma, Sanremo è sempre un mix di scelte di stile azzeccate e piccoli errori evitabili. Il consiglio generale? Coerenza tra viso e corpo, un’attenzione maggiore ai dettagli tecnici e, per alcuni, un pizzico di audacia in più.