Il Papa non sapeva della messa in onda? Conti: “Fantascienza”

Il videomessaggio del Papa al Festival di Sanremo ieri sera è stata una vera sorpresa per tutti. Qualcuno sostiene anche dello stesso Papa. Ma con quest’ultima ipotesi, per il direttore artistico del festival “siamo oltre la fantascienza”. Carlo Conti spiega come sono andate le cose e di aver tenuto nascosto il video anche alla dirigenza Rai fino a ieri.

“A Maggio avevo presentato, allo Stadio Olimpico, la Giornata Mondiale dei Bambini e il giorno dopo il Santo Padre, ringraziandomi, mi aveva detto cosa avrebbe potuto fare per noi. Siccome ‘tentar non nuoce, il 12 gennaio ho scritto una lettera al Papa, non appena avevo ricevuto l’ok di Noa e Mira Awad. Il primo febbraio mi è arrivato il video. Dal primo febbraio sono stato in silenzio con tutti, non lo sapeva nessuno, neppure mia moglie. Solo ieri pomeriggio l’ho mandato alla regia”

Replicando ad alcune critiche di chi sostiene che il video in realtà fosse vecchio “non è possibile”, sottolinea Conti “perchè fa proprioriferimento a quello che avrei fatto al festival. Dice proprio ‘quello che tu farai e che stai facendo’. Mi sembra abbastanza chiaro che il Papa si riferisse a noi”.

“Lo so che può sembrare strano, ma delle volte  le cose normali accadono. Senza retropensieri la vita, a volte, è più semplice di quello che vogliamo credere. Nella lettera che ho mandato al Papa alla fine scrivevo proprio ‘tentar non nuoce’ e io ho provato a chiedere”.

Al di là delle polemiche “credo che sia più importante  riascoltare quello che ha detto il Santo Padre. Di solito siamo abituati ormai ad ascoltare i messaggini velocemente questo andrebbe riascoltato molto lentamente, parola per parola e rifletterci nella vita di tutti i giorni”.