Omaggio a Ezio Bosso in apertura del Festival
“Per me Sanremo è casa. La prima volta che venni qui era il 1985 con la mia 127 arancione per raccogliere interviste al volo. Dopo quarant’anni sono ancora qui, ma in un ruolo leggermente diverso”. Così Carlo Conti, conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2024, alla prima conferenza del Festival di Sanremo.
Il conduttore ha ricordato con particolare affetto due momenti indimenticabili delle sue precedenti edizioni: l’ospitata di Sammy Basso e la straordinaria esibizione del maestro Ezio Bosso. Proprio per rendere omaggio a quest’ultimo, Conti ha annunciato che aprirà il Festival con un brano eseguito da Bosso a Sanremo, rielaborato dall’orchestra diretta dal maestro Pinuccio Pirazzoli. “Le sue parole mi hanno ispirato nella scelta della conduzione: la musica, come la vita, si fa solo in un modo, insieme,” ha sottolineato Conti.
Nel segno di questa filosofia, il conduttore ha spiegato il motivo della sua decisione di avere compagni di viaggio diversi ogni sera, a differenza delle sue precedenti edizioni in cui aveva affiancato gli stessi co-conduttori per tutta la settimana. “Ho deciso di cambiare ogni sera, di condividere il palco con persone diverse. I primi due compagni di viaggio con i qualisono felice di condividere il palco saranno Antonella Clerici e Gerry Scotti, mio fratello e sorella” ha detto. “Per me ci sarebbe stato un quarto elemento su quel palco, Fabrizio Frizzi”.