Sanremo 2025, Giorgia: “Il festival lo devono vincere dei ‘pischelli'”

MusicaSanremo

“Sanremo lo deve vincere un ‘pischello’ o una ‘pischella’”. Tra le favorite al festival di Sanremo, Giorgia spiega che la sua vittoria personale “sarà interpretare bene la canzone”.  Sopratutto, sottolinea “essere soddisfatta di me stesssa”. A pochi giorni dal via del festival, la cantante ricorda come è nata l’idea di parteciparvi con il brano ‘La cura per me’.

GIORGIA

“E’ iniziato tutto un anno fa quando Amadeus mi diede l’occasione, importantissima, di essere la sua coconduttrice. Questo mi ha avviata verso una strada diversa. Mi sono trovata a presentare una serata con i ragazzi del Volo, poi è arrivata l’esperienza, incredibile, di X Facto. Il mio percorso musicale però non si è mai fermato. Ho ricevuto continuamente degli input nuovi. Quando è arrivata ‘La cura per me’, già dal primo ascolto mi ha emozionato come mi emozionavano le canzoni di una volta. Qualcuno del mio team mi ha suggerito di mandarla a Carlo Conti anche se non era nei miei programmi la possibilità di tornare a Sanremo in gara”.

Quanto ai pronostici che la danno tra i favoriti “di solito i pronostici non ci azzeccano mai. Inoltre, sono dell’idea che Sanremo lo devono vincere i ragazzi. Io ho già dato e voglio fare una cosa per bene per me, per la canzone e per tutti coloro che ci lavorano. La mia gara è riuscire fare tutto bene perchè altrimenti mi resta l’insoddisfazione. Poi il resto è tutto un più. Sanremo, lo sappiamo, si può far bene anche quando non vinci. E poi lo devono vincere un pischello o una pischella”.

‘LA CURA PER ME’

‘La cura per me’, scritta da Blanco e Michelangelo, “è un pezzo che da donna sento molto mio. L’avrei voluto scrivere io e stupisce che a farlo sia stato un giovane come Blanco”. Ma cosa significa oggi avere cura di se stessi?. “Sono giorni veramente difficili e quello che mi fa stare bene sono le piccole cose, torare a casa con i miei gatti, fare i compiti con mio figlio. La dimensione sicura della casa perchè, sopratutto in questi giorni, c’è una spinta esterna di paura. Tanta paura”.

“CREDEVO NELL’IMPEGNO SOCIALE”

“Viviamo una realtà che io mi sono sempre illusa potesse cambiare”, osserva Giorgia. “Credevo nell’impegno sociale e che l’essere umano sarebbe poi andato dalla parte giusta. Purtroppo vedo che c’è sempre l’intenzione di ripetere gli stessi errori del passato. Quando però hai dei figli, quando sei a contatto con una generazione nuova devi lasciare andare questa amarezza perchè devi comunque vedere di trovare il buono, soprattutto per loro”.

FRANCO BATTIATO

‘La cura per me’, istintivamente rimanda, ma solo nel titolo, a ‘La cura’ di Franco Battiato. Mai pensato di eseguirla come cover al festival? “La cura’ è un brano enorme, da non toccare mai”, sottolinea Giorgia. “Pensando al titolo del mio brano ovviamente abbiamo pensato a Battiato, a quella montagna gigantesca che era. Riproporre il suo brano è impensabile. Ci sono degli artisti che non andrebbero mai toccati. Inoltre ho poco coraggio pensando all’idea di cantare ‘La cura’ perchè credo che mi provochi un effetto emotivo stravolgente. Cantare quelle parole comporta un lavoro superiore, una consapevolezza che in questo momento non avrei”.

TRE LIVE PER I TRENT’ANNI DI ‘COME SAPREI’ E UN TOUR

La partecipazione al festival coincide con i trent’anni dalla sua vittoria a Sanremo con il brano ‘Come saprei’. Per festeggiare questo anniversario Giorgia tornerà live il 13 giugno alle Terme di Caracalla (Roma), il 25 luglio al Teatro Greco di Siracusa e il 16 settembre alla Reggia di Caserta. Da novembre, inoltre, Giorgia porterà la sua musica nei principali palasport italiani. Il tour prenderà il via il 25 novembre a Jesolo, con la data zero, e proseguirà il 6 dicembre a Bologna (Unipol Arena). Poi l’8 dicembre a Firenze (Nelson Mandela Forum), il 10 dicembre a Torino (Inalpi Arena), il 13 dicembre a Milano (Unipol Forum). Il 16 dicembre sarà a Padova (Kioene Arena) per poi concludere il tour il 20 dicembre a Bari (Palaflorio).

Credit Photo: Paolo Santambrogio

 

 

Condividi questo Articolo