‘Io, Anna Kuliscioff’, a Palazzo Moriggia a Milano una delle figure più significative del socialismo italiano
UNA MOSTRA DOCUMENTARIA
Oggi, giovedì 9 gennaio, giorno della nascita di Anna Kuliscioff, inaugura a Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento la mostra documentaria ‘Io, Anna Kuliscioff’, dedicata a una delle figure più significative del socialismo italiano, nel centenario della sua morte. L’esposizione, promossa dalla Fondazione Anna Kuliscioff e dal Comitato Promotore per le Celebrazioni del Centenario della morte di Anna Kuliscioff (1925-2025), sarà aperta al pubblico fino al 15 marzo 2025. La mostra ripercorre la straordinaria vita della Kuliscioff, pioniera della parità di genere, della tutela dei diritti dei lavoratori e della lotta per il suffragio universale.
KULISCIOFF A MILANO
La sua azione politica e sociale ha lasciato un segno indelebile, non solo a Milano, dove visse gran parte della sua vita, ma in tutta Italia. A Milano, la Kuliscioff fu anche una figura di riferimento per la medicina, offrendo cure gratuite ai più poveri nonostante i pregiudizi di genere. Fondò insieme a Filippo Turati la rivista ‘Critica Sociale’ e contribuì alla nascita del Partito Socialista Italiano. Durante la sua vita, la Kuliscioff lottò per la parità dei diritti, promuovendo leggi fondamentali come la Legge Carcano del 1902 e sostenendo l’idea di un’Europa unita. Le sue posizioni pacifiste e l’opposizione ai regimi autoritari ne fanno una figura ancora oggi di grande attualità.
NEL CENTENARIO DELLA MORTE
L’inaugurazione della mostra, che include anche una serie di iniziative per celebrare il centenario della morte dell’attivista, avrà luogo alle 16.30 di oggi, 9 gennaio. La mostra è stata realizzata sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi, con il sostegno della Fondazione Banca Popolare di Milano e inserita nel palinsesto ‘Milano è memoria e Milano si fa storia’. La mostra sarà aperta fino al 15 marzo 2025 presso il Museo del Risorgimento, in via Borgonuovo 23.