Mediaset a sostegno della lotta contro la ‘pirateria online’
Mediaset rinnova il suo impegno nella lotta contro la pirateria online. Il gruppo sostiene le iniziative
dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) e aderisce alla piattaforma ‘Piracy Shield’, quale titolare dei diritti. Un impegno, spiega la società, che si concretizza con l’applicazione delle nuove disposizioni legislative contro la pirateria, particolarmente rilevanti nel contesto delle partite di Coppa Italia. Per questo Mediaset ha attivato la procedura prevista dalla legge 93/23 in collaborazione con AGCOM, ottenendo da subito risultati tangibili e concreti.
BLOCCATI 67 SITI WEB
Su iniziativa di Mediaset, solo nell’ultimo turno di Coppa Italia sono stati bloccati 67 tra siti
web ed IPTV che trasmettevano illegalmente le partite in diretta. “Un risultato -sottolinea- che dimostra l’efficacia delle misure adottate e la volontà di Mediaset di contrastare in ogni modo un
fenomeno criminale che danneggia non solo i creatori di contenuti e i titolari dei diritti d’autore, ma anche l’intera industria dello sport e dell’intrattenimento.
TOLLERANZA ZERO
Da sempre Mediaset “sostenendo progetti come il ‘Piracy Shield’ di AGCOM ma non solo,
ha dichiarato ‘tolleranza zero’ verso ogni forma di pirateria online e di crimini informatici. I
diritti di chi investe in creazione, produzione e diffusione di contenuti originali devono essere
difesi con determinazione”. Tutto questo “per la promozione di un ambiente digitale sicuro e per la tutela di tutti i lavoratori dell’industria audiovisiva”.
Dallo scorso mese di agosto è in vigore la nuova legge “per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica”. La legge mira a contrastare più incisivamente gli abusi e le violazioni del diritto d’autore online, revisionando e integrando le disposizioni già vigenti. Tra le novità più rilevanti spicca l’ampliamento dei poteri attribuiti all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), nonché delle condotte idonee a far scattare le sanzioni.