Cristian Lupes e Lilia Pocitari con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo al Teatro dell’Opera del Casinò

Sanremo

Il Maestro Cristian Lupes e la solista Lilia Pocitari venerdì 22 marzo alle 18 si esibiscono con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo al Teatro dell’Opera del Casinò. Saranno in scena con “Il secondo concerto scritto per David Oistrach e una suite orchestrale particolare” diretto da Maestro Cristian Lupes. Violino solista Lilia Pocitari.

CRISTIAN LUPES

Lupes è considerato il più sorprendente direttore d’orchestra romeno, per le sue personalissime interpretazioni e le coraggiose scelte di repertorio. Oltre che grande musicista, Lupes è un instancabile creatore di progetti culturali. Nel 2021 ha ricevuto la Medaglia d’Onore di Alto Grado per la Cultura, conferitagli dal Presidente romeno Klaus Iohannis.

IL PROGRAMMA

Il concerto si aprirà con la prima assoluta di “Pensieri in movimento” del compositore contemporaneo Alberto Guerzoni. Il programma proseguirà con Dmitri Shostakovich, compositore e pianista il cui percorso fu pesantemente condizionato dalla politica culturale del regime sovietico durante il periodo staliniano. Fino al 1953 esisteva la cosiddetta “dottrina Ždanov”, dal nome del potente funzionario nominato da Stalin per dirigere la cultura in Unione Sovietica. Nel mirino finirono Prokofiev, Khachaturian e, in parte, Shostakovich non esattamente allineata ai dettami del regime. Il primo Concerto per violino di Shostakovich, ad esempio, fu censurato nel 1948. Progressivamente, dopo la morte di Stalin, la pressione sugli artisti si allentò e la dottrina Ždanov fu progressivamente abbandonata. In questo clima di “distensione” si colloca il secondo Concerto per violino op. 129, del 1967 che, come il primo, fu dedicato a David Oistrakh, uno dei più grandi violinisti di tutti i tempi.

LILIA POCITARI

A misurarsi con questa partitura ricca di atmosfere cupe, temi tortuosi, introspettivi e dissonanze sarà Lilia Pocitari. La violinista, classe 1997, è nata a Chișinău (Moldavia) in una famiglia di musicisti. Ha iniziato a suonare il violino a soli tre anni. Dall’età di cinque anni, ha vinto diversi primi premi di concorsi internazionali in Romania, Lituania, Ucraina, Bulgaria, Bielorussia, Russia, Israele, Kazakistan e Ungheria. Pocitari venerdì suonerà il violino Nicola Bergonzi del 1779 e l’arco François Nicolas Voirin, gentilmente prestati da Alpha Capital Anstalt.

TUTTIFANTCHEN

Tutt’altro spirito pervade la suite Tuttifäntchen (“Weihnachtsmärchen mit gesang und Tanz in drei Bildern”, ovvero Fiaba natalizia con canti e balli in tre scene) del compositore tedesco Paul Hindemith che sarà eseguita nella seconda parte della serata. Scritta nel 1922 è basata su una fiaba di Hedwig Michel e Franziska Becker. Il protagonista è un burattino che improvvisamente si anima e l’intagliatore Tuttifan lo tratta come un figlio. Il burattino, però, è senza cuore e ciò genera una serie di problemi, situazioni caotiche, ma alla fine tutto si risolve per il meglio e il burattino torna a far parte dell’abete da cui era stato intagliato. Dalla versione teatrale Hindemith ricavò una suite orchestrale formata da undici brevi pezzi.

BIGLIETTI

Biglietto intero: 25 euro
Soci coop, fondazioni e associazioni convenzionate: 15 euro
Under 25: gratuito

POI A MILANO

Dopo il concerto di venerdì, la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo si preparerà per un evento a Milano, presso il primo flagship store in Italia di Steinway & Sons, il produttore di pianoforti per antonomasia. Il nuovo spazio, inaugurato lo scorso autunno, è situato a pochi passi dalle vie del Quadrilatero della Moda. Collocato al piano terra di un elegante palazzo, illumina Largo Donegani con le sue cinque grandi vetrine ad arco che mostrano prospettive suggestive della location e numerosi esemplari di pianoforte in esposizione. All’interno vi è anche una sala studio riservata agli artisti Steinway in visita in città.

Qui alle 15.00 vivranno un’experience esclusiva i due vincitori del concorso RPM Sanremo 2023, Artemiy Sokolovskiy e Evgeny Konnov. Un preludio al concerto che li vedrà protagonisti il 29 marzo al Teatro dell’Opera del Casinò a Sanremo.  Con loro a Milano anche il M° Antonio Di Cristofano, pianista di fama internazionale, fondatore e Direttore Artistico dei premi pianistici internazionali di Grosseto e di Sanremo. A completare l’esperienza la presenza di alcuni giovani pianisti studenti del Liceo Musicale G.D. Cassini.

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