MUSICA/ Addio a Randy Meisner, l’ex bassista degli Eagles è morto nella notte del 26 luglio

Il cantante, bassista e co-fondatore del gruppo rock americano The Eagles, Randy Meisner è morto all’età di 77 anni a causa delle complicazioni dovute a broncopneumopatia cronica ostruttiva. A darne notizia un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della sua ex band, in cui si precisava che la morte del musicista in pensione era avvenuta la notte del 26 luglio.

“Randy era parte integrante degli Eagles ed è stato determinante nel primo successo della band. La sua estensione vocale era sorprendente, come evidenziato dalla sua ballata caratteristica, ‘Take It to the Limit'”, si legge nella nota diffuda alla band. Nel 1968 Meisner entrò nei Poco, gruppo formatosi dallo scioglimento dei Buffalo Springfield dopo l’abbandono di Neil Young e Stephen Stills. La permanenza fu di breve durata: nel gennaio del 1969, mentre la band era impegnata nel mixaggio del primo album discografico, ‘Pickin’ Up The Pieces’, Randy Meisner abbandonò il gruppo per dissapori con i fondatori Richie Furay e Jimmy Messina. Il suo nome comunque compare nei crediti dell’album. Nel 1972 entrò a far parte degli Eagles, con cui rimase fino al 1977.

Il suo più grande successo fu ‘Hotel California’, a cui era particolarmente affezionato. In seguito pubblicò due album solisti, ‘Randy Meisner’ nel 1978 e ‘One More Song’ nel 1980. Nel 1989 Meisner suonò di nuovo con la formazione originaria dei Poco nell’album ‘Legacy’. Nel 1999, in qualità di ex componente degli Eagles, è entrato nella National Rock and Roll Hall Fame. (Ros – Il Mohicano)