Torna il Taormina Arte & Musica Festival, in programma dal 23 giugno al primo luglio. Un’edizione che vuole essere quella del rilancio, attraverso quella che si considera una vera e propria “stagione del cambiamento”, che vedrà il ritorno alla gestione interna di tutta la programmazione, in collaborazione con Enti e Fondazioni nazionali ed internazionali come la Fondazione Luciano Pavarotti, l’Opèra-Théâtre de Metz, il più antico teatro d’opera di Francia ancora in attività e centro di produzione per l’opera, la danza e il teatro, oltre all’attuazione di co-produzioni con Arteven, il Circuito teatrale regionale del Veneto oltre alla Mupa di Budapest, che permetteranno anche alle compagnie coinvolte in prime nazionali assolute di poter successivamente far circuitare progetti artistici inediti. Il tutto nell’ottica della massima collaborazione anche con gli enti siciliani con cui si sta sviluppando un percorso di rete positivo al fine di massimizzare la collaborazione tra le eccellenze del territorio, quali il Teatro Massimo Bellini di Catania.
Un calendario rivolto soprattutto alle nuove generazioni, con l’arrivo di influencer che proprio a Taormina presenteranno i propri corti, una serata di gala dei “nastri d’Argento e, nell’ambito dello spettacolo dal vivo – il programma “Arte & Musica” è in programma dal 2 luglio ad agosto inoltrato – un cartellone ricco di produzioni originali che si cercherà di veicolare in tour italiani e internazionali. Tra queste, ‘il Trittico’ pucciniano e la ‘Turandot’ con la regia di Giancarlo Del Monaco e numerose stelle della lirica, con i cantanti Alberto Gazale, Marcelo Puente, Marco Berti, Massimo Cavalletti, Marcelo Alvarez e Annunziata Vestri. Un cartellone ricco di numerose star della danza, quali Eleonora Abbagnato in ‘Giulietta’ e Jacopo Tissi in “Past Forward”, della musica classica come l’eccelso violinista Pinchas Zukerman e i Solisti Aquilani, in programma con ‘Le 4 stagioni’ di Vivialdi e un reading – voce recitante di Giorgio Pasotti – dedicato a Gabriele D’Annunzio in occasione di 150esimo anniversario dalla nascita. Tra gli spettacoli di prosa si segnalano ‘Aldilà del fiume e degli alberi’, un testo di Hemingway con regia di Giancarlo Marinelli e ‘Francesco, il giullare che inventò il presepe’, regia di Leonardo Petrillo, con Luca Lazzareschi, ispirato a ‘Laudato sì’, per gli 800 anni di San Francesco d’Assisi. Ad aprire la stagione, il 23 giugno sarà il gala ‘Pavarotti forever”’ organizzato insieme alla Fondazione Pavarotti, che porterà sul palco colleghi e amici meravigliosi che rappresentano pagine prestigiose della storia della musica, scritte anche insieme a Big Luciano: tra gli ospiti Placido Domingo, Aida Garifullina e Vittorio Grigolo. Una serata speciale in cui verranno anche mostrati spezzoni inediti dei sui backstage.