Primo Maggio, Coletta (Rai): “Il servizio pubblico fa un importante lavoro di memoria”

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(di Daniele Rossignoli) –  “La Rai, come servizio pubblico, a partire da ieri sera con la fiction su Tina Anselmi proseguendo lunedì prossimo con il ‘concertone’, fa un lavoro molto importante di memoria”. E’ quanto sottolinea il direttore dell’intrattenimento Prime Time della Rai, Stefano Coletta, in occasione della presentazione del Concerto del primo Maggio di Roma che Rai3 trasmetterà in diretta, per un tolate di nove ore, da Piazza San Giovanni in Laterano a partire dalle 15.

“Voglio sottolineare come questo evento, arrivato alla 33/ma edizione, ogni volta cerca di fare il punto sul tema ‘lavoro’ -prosegue Coletta- e voglio dedicare questo evento a tutte le persone che non hanno il lavoro, che sono disoccupate e a tutte quelle persone che perdono la vita per il lavoro. Sono stato molto colpito dalla morte della psichiatra di Pisa, ennesima vittima che in ambito professionale cade in ambito lavorativo. Al di là dei numeri sul fronte dell’occupazione -osserva- c’è anche il tema della sicurezza”. Il concertone, spiega poi Coletta “sarà una festa della musica, una festa della musica trasversale perchè sarà una musica che parla a tutti: avremo un codice rock, un codice indie, un codice trap ma in qualche modo, seppur con dei codici diversi, il concertone del primo maggio ospita tanti nuovi giovani talenti non ancora molto popolari”.

Il Concerto del primo Maggio è promosso da Cgil, Cisl e Uil e organizzato da iCompany, con la regia di Fabrizio Guttuso. Per Maurizio Landini, segretario generale della Cgil “quest’anno, in occasione del Primo Maggio, abbiamo scelto di riprendere i 75 anni della Costituzione perchè mai come adesso c’è troppo lavoro precario e si continua morire sul lavoro. Non tutti i lavoratori hanno gli stessi diritti e le stesse tutele e proprio per questo occorre rimettere al centro l’idea dei padri costituenti e cioè che è il lavoro che permette alle persone di realizzarsi, di vivere con dignità e quindi di poter essere dei cittadini liberi. Il concerto del Primo Maggio -osserva Landini- riguarda tutte le forme di lavoro e quindi anche chi fa l’artista. Occorre allargare anche in questo campo le tutele dei lavoratori dello spettacolo anche perchè la pandemia ha aggravato la loro situazione”. Per questo, dopo il primo maggio “abbiamo deciso che che ci saranno una serie di iniziative di mobilitazione proprio perchè il primo maggio non sia solo una giornata di festa ma anche di mobilitazione e di lotta”.

La costituzione, secondo Luigi Sbarra segretario generale della Cisl “rimane per noi la bussola di riferimento. La Costituzione non va solo letta, ma va vissuta, va difesa, va valorizzata. La Costituzione rimane un grande faro di civiltà del nostro paese. Dobbiamo impegnarci per allargare gli spazi occupazionali, dobbiamo impegnarci meglio per la stabilità del lavoro. Troppo precariato, troppi giovani rimangono prigionieri dello sfruttamento, del lavoro nero. Il Primo Maggio è una grande giornata di partecipazione, di unità e di cesione nazionale che vogliamo trasmettere anche attraverso il linguaggio universale della musica”.

Per Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil “i temi che abbiamo posto riguardano la Costituzione e questo proposito ricordo una affermazione di Sandro Pertini che diceva che la Costituzione era un gran bel documento ma che doveva essere messo in pratica altrimenti rimaneva lettera morta, inchiostro sulla carta. A 75 anni dalla Costituzione il tema sul quale abbiamo voluto fare una riflessione comune è quello del lavoro. Abbiamo dimenticato forse troppo presto la pandemia, e nell’ultimo anno abbiamo avuto due milioni e mezzo di persone che si son dimesse dal lavoro. Il tema centrale di oggi conclude- è tra il lavoro e la dignità delle persone”.

Tornando al ‘concertone’, il palco di Piazza San Giovanni in Laterano è già pronto ad accogliere ben nove ore di musica dal vivo e parole, con circa 50 artisti rappresentativi della musica italiana attuale e futura: un appuntamento trasmesso in diretta su Rai 3 (dalle ore 15,15 alle 00,15 con una pausa dalle 19 alle 20 per le edizioni dei Telegiornali), Rai Radio 2, RaiPlay e Rai Italia. ‘L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro’ è lo slogan che Cgil, Cisl e Uil hanno scelto per la Festa dei lavoratori 2023.

Cosi i tre sindacati confederali hanno deciso di rendere omaggio alla nostra Carta costituzionale, in occasione dei 75 anni dalla sua entrata in vigore, dedicandole l’edizione del Primo Maggio 2023. Il lavoro viene riconosciuto come il primo principio fondamentale della Repubblica italiana, un diritto personale e un dovere sociale che deve essere garantito e valorizzato.

“La città di Potenza è stata scelta per ospitare il Primo Maggio 2023, come città simbolo della difficile situazione del meridione -spiegano i sindacalisti- ma anche come luogo dal quale può partire una nuova stagione di rilancio e crescita del Sud”. La linea artistica del concerto si sviluppa attorno al concept ‘Generazione #1M2023’ segnando una nuova importante tappa nella narrazione musicale che il Concertone porta avanti da tempo. Un evento transgenerazionale che, negli ultimi anni, ha saputo intercettare e raccontare la musica che sta per arrivare alle orecchie del pubblico nazionale.

Nei giorni scorsi sono stati annunciati alcuni degli artisti che il prossimo 1 maggio saliranno sull’iconico palco di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. Tra questi spicca il nome dell’ospite internazionale di questa edizione: la giovane cantautrice norvegese Aurora. Per la sesta edizione consecutiva, sarà Ambra Angiolini a condurre il Concertone. A supportarla ci sarà Biggio, attore e conduttore televisivo, membro del duo comico I soliti idioti e accanto a Fiorello nel programma Viva Rai 2 attualmente in onda.

L’edizione 2023 del Concerto del Primo Maggio si arricchisce anche di un pre-show che, intorno alle ore 14, darà il benvenuto al pubblico di Piazza San Giovanni ospitando le esibizioni di Leo Gassmann, Iside, Savana funk e Camilla Magli. Nella prima parte del Concertone si esibiranno anche i 3 vincitori di 1MNEXT, il Contest del Primo Maggio dedicato agli artisti emergenti.

Questi gli artisti che saliranno sul palco: Aurora, Lazza, Coma_Cose, Geolier, Emma, Carl Brave, Tananai, Francesco Gabbani, Ariete, Mr.Rain, Piero Pelù con Alborosie, Matteo Paolillo, Righeira, Mara Sattei, Il Tre, Baustelle, Levante, Aiello, Rocco Hunt, BNKR44, Gaia, Alfa, Giuse The Lizia, Fulminacci, Mille, Neima Ezza, Rose Villain, Wayne, Ciliari, Tropea, Napoleone, Uzi Lvke, L’Orchestraccia, Epoque, Ginevra, Serendipity, Paolo Benvegnù.

 Credit Photo: Marta Ferro

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