FOTOGRAFIA/ Torma Mia Fair dal 23 al 26 marzo a Milano

Last Updated: 20 Marzo 2023By

ArteTop News

(di Redazione, Photo Giulia Pagani)

 

Torna, dal 23 al 26 marzo, Mia Fair – Milano Image Art Fair, fiera italiana interamente dedicata all’immagine fotografica, ideata da Fabio Castelli, giunta alla sua XII edizione. Per il quarto anno consecutivo è Superstudio Maxi, in via Moncucco, ad accogliere gli stand degli espositori italiani e stranieri. In tutto 100: 80 gallerie, di cui 27 internazionali, e 19 i progetti speciali. Per la prima volta, Mia Fair opera, sotto il profilo organizzativo, con Fiere di Parma. L’immagine coordinata della fiera è affidata a Davide Bramante (Siracusa, 1970), una delle figure più interessanti della fotografia italiana a livello internazionale, rappresentato da Fabbrica Eos Milano. L’opera scelta, ‘Mia Mi’, appartenente alla serie Città ideali, sottolinea anche il legame di Mia Fair con Milano, in cui il Duomo si mescola a immagini che riconducono ad altre suggestioni, per evidenziare il carattere multiculturale della città e la sua attitudine all’accoglienza. Mia Fair con Eberhard & Co propone il progetto di Riccardo Boccuzzi, regista, sceneggiatore ed esperto di new media, dal titolo ‘Artificial Hell’. Si tratta di una sequenza di opere inedite e originali creata ‘raccontando’ l’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri a una Intelligenza Artificiale.

Riccardo Boccuzzi. Ph Giulia Pagani

In particolare, Riccardo Boccuzzi ha tradotto la cantica dantesca in descrizioni ed informazioni affinché l’intelligenza artificiale potesse comprenderla e trasformarla in arte figurativa, attraverso un processo che ha richiesto oltre 10.000 tentativi per realizzare l’opera completa. Lo spettatore si troverà ad ammirare una selezione di Artificial Hell, alcuni dei protagonisti più famosi del capolavoro di Alighieri, in una collezione artistica che unisce arte e scienza, tecnologia e letteratura, intelligenza artificiale e divina illuminazione. Tra i progetti speciali, ‘Reportage Beyond Reportage’, curato da Emanuela Mazzonis di Pralafera, che vuole evidenziare le diverse sfumature che il reportage, sia esso fotografia documentaria, fotogiornalismo o street photography, ha assunto oggi. Non più solo una testimonianza di eventi cruenti, insoliti o straordinari ma un racconto potente di una storia normale, che accade nella quotidianità e che diventa unica. Un reportage contemporaneo che va oltre – beyond – quello tradizionalmente inteso e, considerando l’impatto della proliferazione delle immagini, ne accresce enormemente l’importanza come mezzo visivo. La sezione propone le immagini di fotografi rappresentati da gallerie presenti a Mia Fair, il cui lavoro racconta storie di vita, di guerra, di flussi migratori, di libertà, di speranza, di disastri naturali e climatici, di sport e di condivisone.

Ph. Giulia Pagani

Si riconferma la presenza della sezione Beyond Photography – Dialogue, curata da Domenico de Chirico, rivolta alle gallerie con un’attività focalizzata sulla promozione di artisti internazionali, il cui progetto espositivo è volto alla creazione di un dialogo tra fotografia e altri media come scultura, installazione, pittura e video. Bdc – Bonanni Del Rio Catalog, polo culturale di Parma (acronimo della coppia di collezionisti parmigiani Lucia Bonanni e Mauro Del Rio) promuove la seconda edizione di La Nuova Scelta Italiana. Avvalendosi anche del supporto di un’autorevole advisory board, gli artisti vincitori di quest’anno sono Luca Campigotto e Paola De Pietri che, oltre a un premio in denaro, espongono le loro opere a Mia Fair 2023 e, in due monografiche nella prestigiosa sede di BDC28, una chiesa sconsacrata in centro a Parma. Di grande intensità è il progetto Underskin, Stories from Iran che si focalizza sull’Iran, analizzando, attraverso l’arte e la fotografia, la delicata situazione politica e sociale che in cui si trova il Paese. Il progetto, a cura di Rischa Paterlini, presenta alcune opere di artisti iraniani, emergenti e affermati, residenti in Iran o all’estero e rappresentati da gallerie provenienti da diversi continenti. Le opere selezionate creano uno spazio volto a sottolineare l’importanza di non mutare mai i diritti in privilegi, al quale contribuiscono anche una performance di Zoya Shokoohi e la proiezione del cortometraggio Power to the People, a opera di Rahim Milani. Underskin propone nella giornata di sabato due talk in cui personalità di spicco del mondo dell’arte riflettono sul ruolo chiave dell’arte nella delicata situazione iraniana. Intervengono l’artista visiva iraniana Shirin Neshat, il direttore del Maxxi Bartolomeo Pietromarchi, la curatrice Ilaria Bernardi, la giornalista Francesca Mannocchi, l’artista Sarah Doraghi e il collezionista Roberto Spada. A introdurre il talk, la proiezione di un estratto del docufilm Noi donne iraniane scritto e diretto da Sabina Fedeli e Anna Migotto e prodotto da 3D Poduzioni.

Il Centro di Ricerca Advanced Technology in Health and Well-Being e Icone, il Centro Europeo di Ricerca di Storia e Teoria dell’immagine dell’Università Vita-Salute San Raffaele, in collaborazione con Ett, tornano a Mia Fair con un’implementazione immersiva e interattiva del Metaverso Neffie, sperimentato nelle scorse edizioni, nel contesto delle prime presentazioni del progetto di Neuroestetica Fotografica Neffie, e un ciclo di incontri culturali dedicato a riflettere in senso ampio sulla relazione tra arte fotografica e intelligenza artificiale. Prosegue il rapporto di collaborazione tra Mia Fair e Bag-Bocconi Art Gallery iniziato nel 2016 che, fino al 4 aprile 2023, presenta nello spazio dedicato alla fotografia d’arte dell’Università Bocconi a Milano, la personale di Gianluca Pollini (Bologna, 1960), dal titolo Arquitectonica, in collaborazione con la Galleria Forni di Bologna e Arte in Salotto di Milano. La rassegna documenta, attraverso 15 fotografie, la più recente ricerca dell’artista bolognese, dedicata all’architettura, in particolare a quella progettata da Aldo Rossi e a quella del Ventennio fascista in Italia.

Condividi questo Articolo