SPECIALE SANREMO/ Ultimo: “Torno per chiudere un cerchio”

“Ho deciso di tornare a Sanremo per far capire quanto io sia riconoscente a questo palco e perchè non mi era piaciuto il modo con cui ci eravamo lasciati. Volevo, insomma, chiudere un cerchio”. Ultimo spiega così i motivi che l’hanno spinto a rimettersi in gioco al Festival di Sanremo all’apice della popolarità, dopo aver riempito gli stadi in questi ultimi anni. “Sono molto giovane ma questi sette anni sono stati molto intensi -sottolinea- e questo è anche il motivo per cui torno. Non è che se uno riempie gli stadi non devo più partecipare al Festival. Ho voglia di mettermi in gioco, sempre, e non vedo nessun collegamento dal cantare negli stadi e partecipare a Sanremo.

Quanto al pezzo che questa sera presenterà davanti al Presidente della Repubblica “‘Alba’ -sottolinea- anche se l’ho scritto al pianoforte mi piaceva di più l’idea di farlo con l’asta, in piedi”. E avere in sala il Capo dello Stato per Ultimo “è un riconoscimento” per tutto il mondo della musica “come dire: ‘sono qui perchè qui succede qualcosa di importante”.

I pronostici degli ultimi giorni danno Ultimo vincitore di questa 73/ma edizione del Festival: “pronostici che li sto vivendo con grande senso di leggerezza, che non vuol dire mancanza di rispetto, anzi. Il fatto si essere o meno favorito non è quello che mi fa svegliare la mattina con l’ansia, io sono qui semplicemente per presentare ‘Alba’ e lanciare il suo messaggio, che è quello di provare a superarsi. E se anche arrivassi secondo -osserva- ci metterei la firma per vivere poi quattro anni come gli ultimi che ho vissuto”.

Venerdì, nella serata dedicata alle cover Ultimo duetterà con Eros Ramazzotti: “tra noi -spiega- c’è un rapporto molto bello, diretto, semplice. I tre pezzi che facciamo sono pezzi che sono sempre stati nella mia testa. Sono cresciuto con il suo album ‘9’, lo ascoltavo sermpre quando ero piccolo. L’album contiene c’è ‘Una emozione per sempre’ che è la mia canzone preferita e che sarà una delle tre che canteremo venerdì. Come ho convinto Eros? Semplicemente gliel’ho chiesto e lui mi ha detto subito di sì”.