SPECIALE SANREMO/ Giorgia, “Mi piace l’idea di rimettermi in gioco”

(di Daniele Rossignoli)

“Ha prevalso la capacità persuasiva di Amadeus, che è notevole”. Cosi’ Giorgia spiega il motivo, apparente, che l’ha spinta ad accettare di partecipare alle 73/ma edizione del Festival di Sanremo. Al di là delle battute, tuttavia, la vera ragione che dopo 22 anni l’ha convinta a tornare sul palco dell’Ariston è il “volersi rimettere in gioco”. Dopo 30 anni di carriera “la direzione ce l’ho, ma forse è arrivato il momento di reinventare qualcosa, di ricostruire. Amadeus inoltre -sottolinea in conferenza stampa- mi ha fatto pensare a delle cose a cui non avevo mai pensato, tornare è un atto di vicinanza verso il pubblico”. In gara nella seconda serata del Festival, domani mercoledì 8 febbraio con il brano ‘Parole dette male’, per quella delle cover di venerdì duettrerà con Elisa (con ‘Luce – Tramonti a Nord est’ e ‘Di sole e d’azzurro’): “Per noi due -spiega riferendosi ad Elisa- è una sorta di anniversario e ci siamo fatte un regalo. l nostro percorso artistico è un pezzetto della della nostra vita. Pensare ad Elisa per affiancarmi nella serata dei duetti è stato un poensiero intuitivo. cantare con lei -conclude- è bello”.