‘Quiero verte’, il nuovo singolo di Hola Lola Production

Last Updated: 26 Settembre 2022By Tags: ,

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Da venerdì 30 settembre sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming ‘Quiero verte’, il nuovo singolo di Hola Lola Production, un brano che nasce dall’unione degli stili dei due produttori, Marcelo e Oliver, e la fusione fra le rime dello stile rap urbano callejero (di strada) con una leggera linea melodica di Yoyo e le melodie del pop-rapper napoletano Maldito. Settembre è considerato il mese dei cambiamenti e dei saluti ai caldi pomeriggi estivi, ai momenti e alle esperienze in compagnia di nuove o vecchie conoscenze, ai freschi drink lungo mare, a quelle libertà che durante l’inverno non si hanno. ‘Quiero verte’ vuole anche essere quella colonna sonora per tutti quei momenti di malinconia, nei quali si vuole ricordare, in un momento buio, bei ricordi.

“Io, Oliver Araya, insieme a mio padre, Marcelo -racconta l’artista- è da molto che nutriamo questa grande passione per la musica, e da quando sono piccolo che questa passione ci unisce. Negli ultimi anni entrambi ci siamo avvicinati sempre di più al ‘dietro alle quinte’ nel campo musicale: al mondo della produzione. Entrambi veniamo da un percorso che si è sviluppato nel corso degli anni e che tuttora è in continua crescita, ma nonostante ciò ci siamo specializzati in strumenti e generi diversi, ed è proprio questo che rispecchia le nostre produzioni nelle quali si può percepire diversità di stili e di influenze, creando un interplay unico nel suo genere”.

“Nello specifico -prosegue- io sono sempre stato più vicino alla famiglia degli strumenti ritmici come basso e percussioni, mentre mio padre più sui cosiddetti strumenti ‘lead’, di fatto è chitarrista e cantante; non solo nella vita on stage, ma anche dietro le quinte abbiamo due interessi diversi, infatti io mi occupo più della creazione dei beat, degli arrangiamenti e della parte d’immagine, mio padre si occupa invece di tutta la parte post-editing (mix-mastering), arrangiamento linee vocali e burocrazia del progetto! Insomma: due parti fondamentali di un unico motore. La nostra realtà è frutto di sacrifici di mio padre, io sono subentrato solo un anno dopo e fino agli inizi del 2020 abbiamo seguito alcuni artisti. Inutile dire: fallimentare. Dopo mesi in cui navigavamo nella disperazione e in cui non sapevamo come affrontare questa mancanza, stanchi di essere i ‘baby-sitter dell’artista viziato’, ci è sorta spontanea l’idea di diventare artisti di noi stessi, cominciando così a far uscire produzioni tutte stampate con marchio Hola Lola”.

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