Michele Fenati, ‘Mille volte buona notte’ (testo)
Questo è il divano dove abbiamo fatto l’amore
Ti ricordi quella sera a casa mia dopo due ore di televisione
Che noia che guerra dentro
Indeciso sul provarci o meno
Poi un tuo sorriso acceso all’improvviso
Mi ha dato il là e aperto mille porte
E in un momento ogni sentimento che da tanto troppo tempo
stava dentro è uscito fuori e ha preso il sopravvento
Mille volte buonanotte in questa notte
Mille volte buonanotte in questa notte
Mille volte buonanotte in questa notte
E se accendi la radio proprio adesso
Vorrei vedere l’espressione
Quel tuo sorriso che partiva all’improvviso
Chissà se parte adesso se hai capito
Che questo pezzo è per te
Questo pezzo è per te
Mille volte buonanotte
Questo è il divano dove abbiam fatto l’amore
Senza promesse per domani
Domani se il fuoco è ancora acceso
Bruceremo insieme
Ma se sarà già spento non voglio rimanerci male
Le cose belle so che duran poco rimane solo il gioco
Dell’amore e il sesso che lega e slega i sentimenti
E il primo tempo una partita mai finita
Sospesa sull’1-1- e forse mai giocata veramente
Mille volte buonanotte in questa notte
Mille volte buonanotte in questa notte
Mille volte buonanotte in questa notte
E stasera vorrei mandarti un bacio
E non è il bacio di un Giuda pentito
Nemmeno di un Gesù tradito
Ma solo un bacio di un uomo che ha capito
Perchè ti voglio bene, ti voglio ancora troppo bene
Mille volte buonanotte
Mille volte buonanotte
Questo è il divano dove abbiam fatto l’amore
Mm-ah-ah…
Mille volte buonanotte