Davide Rossi, ‘Indispensabile’ (testo)
Non penso, non lo so fare, non riesco a parlare
Non mi gaurdare ma aiutami
Il tempo sbatte le porte
Corri più forte, non ho imparato a difendermi
L’effetto è quasi scontato
E io un po’ senza fiato
Senza il coraggio di dirmi che
È l’ora di ricominciare, non rinunciare a scrivere qui le mie regole
Una volta sai, una volta sai
Eri molto più indispensabile
Tu non sei cambiato mai
Ma non so chi sei
La testa va folle
Ma vedo un’altra strada lontana da qui
Vorrei poter volare e non cadere, spingermi
Sarei da solo se fossi qui
Non sento niente ma meglio così
Non penso, non lo so fare
Non riesco a parlare
Non mi guardare
Distruggimi
Scommetto non fossi stato qui con me stesso
Avrei provato ad arrendermi
Una volta sai, una volta sai ero sempre un passo davanti a me
E non sei cambiato mai, ora so chi sei
La testa va folle
Ma vedo un’altra strada lontana da qui
Vorrei poter volare e non cadere, spingermi
Sarei da solo se fossi qui
Non sono niente ma meglio così
Il vento porta via le fragilità
Chissà le mie vergogne dove le porterà
È andata bene, bene sono qua
Oh senza risposta con la volontà
Ma vedo un’altra strada lontana da qui
Vorrei poter volare e non cadere, spingermi
Sarei da solo se fossi qui
Non sono niente ma meglio così
Il vento porta via le fragilità
Chissà le mie vergogne dove le porterà
È andata bene, bene sono qua
Oh senza risposta con la volontà