Phil Bianchi racconta il modo di vivere di un artista con ‘Colazione calda’

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E’ disponibile su tutte le piattaforme di streaming e dal 14 gennaio anche in rotazione radiofonica ‘Colazione calda’ (Universal Music Italia), il nuovo brano di Phil Bianchi. Il brano racconta il modo di vivere dell’artista, l’amore e i rapporti in generale. In un’atmosfera rilassata e onirica, l’autore ripercorre momenti e stagioni della vita, in cui trova in ognuna di esse qualcosa di magico, tutte attraversate dalla presenza di quella persona speciale che resta tra tutte le vicissitudini senza promettersi per forza qualcosa. Un vivi e lascia vivere conscio di qualcosa di più profondo che non ha bisogno di conferme per esistere. In questa ballata irlandese, delicata, soffusa, Phil Bianchi sussurra con intensità, in bilico tra musica suonata e sintetizzatori, utilizzando strumenti all’avanguardia e allo stesso tempo suoni retrò, influenze anni 80’ molto amate dall’autore.

Scritta intorno al 2014, ‘Colazione calda’ ha avuto una lunga gestazione (come tutto il repertorio di Phil Bianchi). Arrangiata più volte, l’autore ha lasciato nella versione definitiva parti della prima bozza registrata ‘al volo’, come la chitarra che accompagna tutto il brano e le voci modificate digitalmente nello special, ma anche suoni di tastiere in bassa fedeltà poi rielaborati, che danno quell’estetica intima ‘da cameretta’. Masterizzata da Riccardo Andreini, compaesano di Montopoli in Val d’Arno, il brano è stato completamente lavorato nel borgo medievale tra le colline toscane.

Colazione calda’, spiega l’artista “l’ho scritta nel 2014. Diversi produttori ci hanno messo le mani, tante le versioni proposte, ma infine ho buttato tutto nel cestino e l’ho prodotta da solo. Sentivo che la canzone non era al c ento per cento del suo potenziale e io che l’avevo scritta, la conoscevo meglio di chiunque altro. Me la sono ‘vestita’ da solo come un genitore veste suo figlio, con tutto l’amore che può. La domanda sorge spontanea: ma com’è possibile che un brano scritto nel 2014, esca nel 2022 a distanza di 8 anni dalla sua composizione? La risposta è breve e più semplice della domanda: non ha fretta l’eternità”.

Il videoclip è stato girato a Los Angeles tra il 2017 e il 2018 nel periodo delle vacanze di Natale e del Capodanno per riassumere lo spirito della canzone, infatti Los Angeles, la città dei sogni per antonomasia ci catapulta in un’ estate infinita nonostante le festività invernali. Malibu, Topanga Canyon, Venice beach, Santa Monica Pier, Beverly Hills, Hollywood Boulevard tra le location che si possono riconoscere, contribuiscono a creare un’atmosfera ideale tant’è che alla fine della clip l’autore si rivela essere un giocattolo a manifestazione del mondo di fantasia e sogni perfetti tipici dell’infanzia. Un incontro tra sogno e realtà. Il video è stato completamente realizzato dalla regista e sua compagna di vita Federica Baldinotti.

 

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