MUSICAL/Red Canzian, i musical non mi sono mai piaciuti e per questo ne ho realizzato uno tutto mio

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(di Daniele Rossignoli) “Non ho mai amato i musical e proprio per questo ho deciso di realizzarne uno tutto mio”. Red Canzian presenta così la sua ‘opera pop’, ‘Casanova’, in scena dal 21 gennaio al 18 marzo prossimi. Con la regia di Emanuele Gamba e musiche, ovviamente, dello stesso ex bassista dei Pooh, ‘Casanova’ prosegue, idealmente, quel percorso iniziato nel 2003 con il ‘Pinocchio’, preceduto l’anno prima dall’omonimo album, e seguito anni dopo da ‘Aladin’ realizzato dall’ex batterista del gruppo Stefano D’Orazio.

“Ho iniziato a scrivere le musiche di ‘Casanova’ dodici anni fa”, rivela Red Canzian. “Mi sono però fermato quasi subito -aggiunge- perché nella storia non succedeva nulla di strano. Ho poi letto il libro di Matteo Strukul ‘Casanova – La sonata dei cuori infranti’ e mi si è aperto il mondo. Il romanzo è ricco di amore, tenerezza, intrigo politico. C’è molta immaginazione che mi ha subito portato a scrivere, quasi di getto, le musiche. Avevo però il problema di trovare chi poteva lavorare con me a questo progetto e l’unico che poteva farlo era Emanuele Gamba. Ci siamo subito messi al lavoro ma poi è scoppiata la pandemia che ha fermato tutto”.

“Sono stati due anni lunghi e difficili per chi come noi vive delle emozioni procurate dalla musica dal vivo”, osserva Red Canzian. Ma la più grande emozione, confessa “è aver visto mia moglie piangere dalla gioia perché sono più di due anni che rincorriamo questo sogno”. Nell’operazione Red ha coinvolto tutta la sua famiglia, dalla moglie Beatrice “che mi ha dato la forza per superare momenti difficili”, alla figlia Chiara, nominata sul campo ‘resident director’ nonché direttrice dell’interpretazione dei canti dei ruoli, al figlio Phil Mer cui sono stati affidati gli arrangiamenti.

“Due anni difficili dal punto di vista emotivo -prosegue Red Canzian- e dal punto di vista pratico. Per questo, quando tutto si è fermato, dopo un primo periodo di incertezza ho voluto fortissimamente partire con la preproduzione e la messa a punto di questo progetto su Casanova e sulla città di Venezia che cullavo da anni. La scommessa è vinta -aggiunge con un briciolo di euforia l’ex Pooh- alla riapertura ci facciamo trovare pronti, con uno spettacolo che non temo definire maestoso con una produzione tutta italiana e un team di oltre 50 persone. In questo lavoro c’è tutta la mia vita, quella rick, quella prog e quella pop ma c’è anche molto del dopo Pooh. Un musical così lo si scrive una sola volta nella vita -conclude- e per questo ho voluto il meglio”. ‘Casanova opera pop’ porta in scena, 21 performer selezionati fra attori-cantanti e ballerini-acrobati, dopo una serie di audizioni che hanno visto oltre 1700 adesioni.

Nella parte di Casanova troviamo Gian Marco Schiaretti, affiancato nel ruolo di Francesca dalla giovanissima Angelica Cinquantini. A Gipeto è affidato il ruolo del potente e corrotto Inquisitore Pietro Garzoni e a Manuela Zanier quello della perfida contessa von Steinberg. Il cast comprende poi Paolo Barillari, nel ruolo del brontolone Frate Balbie a Jacopo Sarno in quello del fidanzato di Francesca pronto a sfidare Casanova a duello. Oltre due ore di musica per 35 brani inediti, 29 dei quali cantanti e 6 esclusivamente musicali che andranno poi a far parte di un doppio album in uscita nel giorno del debutto, il 21 gennaio a Venezia (Teatro Malibran) dove rimarrà in scena fino al 23 gennaio. Lo spettacolo poi proseguirà il 28 e 29 gennaio a Bergamo (Teatro Creberg), dall’1 al 3 febbraio a Udine (Teatro Nuovo), dal 9 al 20 febbraio a Milano (TAM Teatro Arcimboldi), Treviso (Teatro Comunale) dal 22 al 25 febbraio e dall’8 al 13 marzo a Torino (Teatro Alfieri). Ma ‘Casanova’ non si ferma qui, è intenzione di Red Canzian, infatti, portarlo all’estero perché “si tratta di una figura internazionale”.

 

Photo credit: Jarnolotti

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