#MartiniLiveBar, il bar digitale che ha visto le performance live di numerosi della scena musicale italiana, torna mercoledì 13 ottobre per un ultimo appuntamento dalla terrazza più cool di Milano. Ospite il rapper Clementino che salirà sul palcoscenico di Terrazza Martini per esibirsi in uno show esclusivo e in un featuring speciale, con il compositore e musicista Saturnino Celani. Nella diretta live delle 19,30 Clementino si racconterà, in pochi minuti, a tutti coloro che si collegheranno ai canali social del brand e svelerà alcuni aneddoti divertenti e inediti della sua carriera ma anche della sua vita privata, per poi esibirsi live accompagnato da Saturnino.
“Sono felice di prendere parte a questo evento -sottolinea Clementino- è un’iniziativa molto importante e ringrazio Martini per l’opportunità. Vista l’assenza dei live e i problemi che purtroppo abbiamo ancora oggi, riuscire a suonare dal vivo è sempre una grande vittoria. Ho dei carissimi ricordi legati a Martini, mi riporta indietro ai momenti spensierati con i compagni dell’Università e a quelli di oggi, sempre presente all’ora dell’aperitivo”.
“Per cinque anni ho vissuto a Milano -spiega Clementino- dopo la mia gavetta nel mondo del rap a Napoli mi sono spostato nella città della Madonnina e ho sempre sentito parlare della terrazza. Ci sono salito diverse volte per fare aperitivo e ora mi ritrovo a suonarci per un evento importante. Non vedo l’ora di accendere il microfono”.
Nel corso della presentazione dell’ultimo appuntamento alla Terrazza Martini, Clementino racconta del suo particolare rapporto con il teatro: “Ho cercato, sempre, di collegare la mia musica rap al teatro. I miei genitori hanno sempre recitato e io, da dietro le quinte, cercavo di mettere in musica quanto sentivo. Poi facendo rap mi sono detto che avrei dovuto creare qualcosa di unico. Cercando di mettere insieme le due cose è nato Clementino”.
Clementino spiega poi il suo rapporto con il Festival di Sanremo: “Mi piacerebbe partecipare e andrei con una mia canzone ma non scritta appositamente per Sanremo, una canzona che mi faccia semplicemente emozionare, una canzone con un concetto importante e un bel contenuto e che mi possa dare qualcosa. Un giorno poi -aggiunge scherzando ma non troppo- mi piacerebbe anche presentare il Festival, fare il disturbatore”.