Dopo essersi fatto notare nella scena indipendente italiana con ‘Shampoo alla camomilla’, Tommaso La Notte torna con ‘La fine del capitalismo’ in uscita per Auand Records e distribuzione Pirames International. Il songwriter pugliese dai capelli rossi, classe 2001 ma già con un discreto bagaglio di esperienze alle spalle, descrive così il suo nuovo brano: “Due amanti, una delusione, la città che scorre al di là delle finestre. Questa volta tutta la canzone si muove su due linee parallele: le due prospettive dopo la rottura. Da un lato c’è chi continua a parlarne con gli amici e le amiche, dall’altro chi cerca solitariamente di convivere con il malumore. Fa da sfondo un trionfo di alienazione che porta a pensare a tutti i modi per vincere la desolazione di essere rimasti soli”. Tommaso La Notte nasce a Bisceglie, in provincia di Bari, il 5 giugno del 2001. Intorno al 2016 compone le prime bozze cantautorali, delle quali quattro vengono registrate presso il Four Walls studio di Alessandro Grasso e pubblicate ad ottobre del 2019 in modo indipendente nel primo EP: ‘Nostalgia’. Negli anni presenta il progetto in tour, aprendo i concerti di Diodato, Giorgio Poi, Clementino, Bianco, I Ministri, Giò Sada e Dente. Nei primi mesi del 2020 inizia a registrare il suo primo album, sempre presso il Four Walls Studio, composto l’anno precedente e costituito esclusivamente da inediti. Il progetto chiamato ‘Pop notturno’ verte intorno a storie immaginarie ambientate di notte, con testi ricchi di suggestioni indefinite e sensazioni malinconiche. Nell’estate 2021 presenta live in anteprima ‘Pop notturno’. Il suo stile ricorda da un lato il cantautorato italiano, dall’altro è ricco di sonorità più pop e indie. Nei suoi testi emergono principalmente immagini anche apparentemente disconnesse e un citazionismo che richiama il mondo dell’arte, della letteratura e del cinema. Nell’agosto 2021 esce ‘Shampoo alla camomilla’, primo di una serie di singoli in uscita per l’etichetta pugliese Auand Records. |