Diletta, ‘L’eccezione della regola’ (testo)
QUANDO DI NOI
RESTERA’ NIENTE
DOVE SARO’
TU DOVE SARAI
IO CAMBIERO’
SENZA CAMBIARE
E TU TORNERAI
DOV’ERI GIA’
Riprendi le tue mani
Rimani…forse non mi troverai
Prendi tutto il bene
Che non useremo mai
SIAMO ERRORI DI GRAMMATICA
L’ECCEZIONE DELLA REGOLA
OSTINATI NEL VENTO
LA PLATEA FUORICAMPO
CARTOLINE DA UNA STELLA
SOLDATINI IN UNA SCATOLA
INTRAPPOLATI NEL TEMPO
UN MIRACOLO INTANTO
DI VENERDI’
DOPO IL DILUVIO
CAPITA CHE
ECCOCI QUA
Tu come ti chiami
Mi ami!? …occhi che si scansano..
Fermi in primo piano
Gli altri ci sorpassano
SIAMO ERRORI DI GRAMMATICA
L’ECCEZIONE DELLA REGOLA
OSTINATI NEL VENTO
LA PLATEA FUORICAMPO
CARTOLINE DA UNA STELLA
SOLDATINI IN UNA SCATOLA
INTRAPPOLATI NEL TEMPO
UN MIRACOLO INTANTO
Abitiamo lì, dentro ai ricordi
Non ti ricordi?!
Segnali deboli
Abitiamo lì, senza incontrarci
Senza toccarci…
COME ERRORI DI GRAMMATICA
…
OSTINATI NEL VENTO
…
CARTOLINE DA UNA STELLA
L’ECCEZIONE DELLA REGOLA
ALDILA’ DI OGNI SENSO
UN MIRACOLO INTANTO
QUANDO DI NOI
RESTERA’ NIENTE…