INTERVISTA/Guadalupe, da bambina cantare era il mio gioco preferito
(di Daniele Rossignoli) “Cantare, fin da bambina, era il mio gioco preferito”. Guadalupe (al secolo Elupina Espinosa) racconta a IlMohicano quando, fin da piccolina, mentre le altre bambine giocavano con le bambole lei si improvvisava cantante e ballerina, coinvolgendo i suoi piccoli amici in gare canore che la vedevano sempre vincitrice. Nativa di Santo Domingo ma ormai milanese d’adozione, Guadalupe arriva in Italia vent’anni fa ma solo nel 2019 ha potuto realizzare il suo sogno: incidere una canzone, ‘Dueña de mi’, seguita ora dal suo secondo singolo ‘Mi cuerpo’ di cui è anche autrice.
“Ho sempre chiesto, da bambina, ai miei genitori di farmi fare dei provini dove potessi cantare e ballare. Non lo hanno mai fatto -sottolinea- ma io ho continuato a cantare, ballare e scrivere canzoni. Solo lo scorso anno sono riuscita a realizzare quello che per me è sempre stato un sogno ed ora non mi fermo più. Meglio tardi che mai -sottolinea- e anche se non avrò successo avrò comunque coronato quello che era il mio più grande desiderio: cantare, cantare e cantare”.
Nel cassetto Guadalupe ha già pronto diverso materiale ma per ora, spiega “mi concentro nel lancio di questo ultimo singolo. Poi chissà… Mi piacerebbe realizzare un brano in italiano anche perché -sottolinea- sto notando che in questi ultimi tempi molti artisti italiani stanno realizzando brani di musica latina. Questo significa che c’è una certa attenzione verso questo genere musicale e non può che farmi piacere”.